Nuovo addio in casa Fratelli d’Italia, anche Salvo Castagnino lascia il partito
Continua l’emorragia in Fratelli d’Italia nel siracusano. Dopo l’uscita del deputato regionale Carlo Auteri, diversi esponenti vicini alla sua corrente stanno lasciando alla spicciolata il partito della premier Giorgia Meloni. Tra gli ultimi addii, spicca il nome di Salvo Castagnino, ex assessore e consigliere comunale di Siracusa, figura storica del centrodestra cittadino.
Castagnino, accolto in Fratelli d’Italia con grande entusiasmo alla vigilia delle amministrative del 2023, ha ufficializzato il suo distacco con una nota in cui rivendica coerenza e fedeltà al suo percorso politico. “Dopo aver incontrato il gruppo che mi ha sempre sostenuto – afferma – composto da oltre il 10% dei tesserati del comune di Siracusa, con un rappresentante eletto per quattro tornate consecutive e un ruolo importante ricoperto a livello amministrativo, abbiamo deciso all’unanimità di continuare il nostro impegno politico al fianco dell’onorevole, ma prima che onorevole, amico Carlo Auteri”.
Parole dure quelle di Castagnino nei confronti della gestione locale del partito: “Non si può restare in un contesto che ti fa partecipare da spettatore. Un partito che stimo a livello nazionale, ma che localmente teme il confronto democratico e la forza di chi vuole proporre. Anche solo proporre”.
Castagnino guarda ora al progetto che Auteri sta cercando di costruire fuori da Fratelli d’Italia, una realtà che si pone come “contenitore aperto al confronto, destinato a diventare scuola politica e luogo di partecipazione attiva”.
Il fenomeno delle uscite a catena nel Siracusano potrebbe non essere finito. La corrente Auteri, fino a pochi mesi fa ben radicata nei territori, è ormai in rotta definitiva con il partito meloniano, a livello locale.














