Parco ciclopedonale, parcheggi e bus navetta: così l’Arenella punta alla Bandiera Blu
La Bandiera Blu potrebbe tornare a sventolare a Siracusa.
Il Comune ci prova, puntando su un progetto partito come proposta, nel 2021,elaborata dall’associazione Pro Arenella nell’ambito del bando di Democrazia Partecipata ma che è stata adesso inserita in un contesto più vasto e ambizioso. La scorsa estate, Palazzo Vermexio ha espresso l’intenzione di giocarsela. Ha,per questo,costituito un gruppo di lavoro che aveva originariamente l’architetto Lara Grana come Rup, responsabile unico del procedimento.
Siracusa ha avuto una sola volta la sua Bandiera Blu. Erano i primi anni 2000 e l’assessore alla Risorsa Mare era Nuccio Romano. Non è mai più accaduto. Il riconoscimento riguardava la spiaggia dell’Arenella e aveva molto a che fare con la qualità delle acque.
I requisiti richiesti oggi sono diversi e guardano molto ai servizi ed alla sicurezza.
Con l’approvazione del Piano di Utilizzo del Demanio da parte del consiglio comunale, nel corso dell’ultima seduta, l’argomento Bandiera Blu è tornato al centro dell’attenzione.
Il progetto di massima, dunque,esiste e la settimana scorsa è stato affidato ad un professionista l’incarico di redigere il progetto esecutivo. Per scalare la graduatoria e accedere alle risorse economiche stanziate (23 milioni di euro la dotazione totale),occorre ottenere un punteggio quanto più alto possibile. Lo si ottiene con la previsione (a realizzazione) di parcheggi pubblici, aree per bambini, solarium pubblici, percorsi naturalistici. Tutti passaggi in effetti contenuti nel progetto, inizialmente ‘sfortunato’ di Democrazia Partecipata. L’area interessata sarebbe estesa per circa 2 ettari.
Oltre al percorso ciclopedonale,previste dunque aree gioco per i bambini, attrezzature per il tempo libero e lo sport, un parcheggio scambiatore (in un’area adiacente ad una struttura turistica all’ingresso dell’Arenella), un servizio di trasporto pubblico con bus navetta elettrico di collegamento tra il parcheggio e i diversi punti di balneazione, bagni pubblici, spogliatoi e ovviamente punti acqua. Tutto questo non può prescindere dalla sistemazione del litorale in termini di sicurezza e di contrasto al dissesto idrogeologico.
Su un altro versante, l’associazione Pro-Arenella, attraverso un dialogo in corso con il settore Mobilità e con il Consorzio Costa del Sole, sta elaborando un progetto per il convogliamento delle acque piovane.
Se il tentativo di ottenimento della Bandiera Blu andrà in porto, lo si scoprirà entro fine anno. L’attribuzione delle risorse, invece, è prevista per l’anno successivo.














