Trattenute ai consiglieri comunali, “da subito recupero delle somme non dovute”
L’ufficio di presidenza del Consiglio comunale di Siracusa conferma che i consiglieri restituiranno le somme indebitamente percepite, a seguito di una recente deliberazione della Corte dei Conti. La Sezione delle autonomie, con la delibera n. 3 del 20 gennaio 2025, ha infatti confermato la perdurante applicabilità della riduzione del 10% sui gettoni di presenza, prevista dalla legge 266 del 2005.
La questione era stata sollevata dalla Sezione regionale di controllo per il Lazio, che aveva chiesto se il principio sancito in una precedente delibera del 2023, relativa alle indennità di funzione, potesse valere anche per i gettoni dei consiglieri comunali. La Corte ha chiarito che la riduzione resta in vigore, rendendo quindi necessario il recupero delle somme erogate in più.
Il dirigente degli Affari istituzionali è intervenuto immediatamente, disponendo con la determina n. 3.971 del 7 agosto 2025 l’applicazione della trattenuta a partire dalle prossime liquidazioni. I tempi si sono allungati di alcuni mesi per consentire i conteggi e le verifiche sugli aspetti fiscali legati alla restituzione.
Dal Consiglio comunale si sottolinea che non vi è stata alcuna responsabilità né degli uffici né degli stessi consiglieri, ma solo un adeguamento a una nuova interpretazione normativa. Respinti, inoltre, i tentativi di speculazione politica: “Le difficoltà economiche di tanti cittadini non possono diventare terreno di attacchi strumentali”, si legge nella nota. “Il Consiglio resta impegnato a seguire con attenzione le esigenze delle fasce più deboli della comunità”.














