Noto, controlli interforze: sequestrato un autolavaggio, denunce per droga e furto di energia
Una vasta operazione di controllo del territorio ha interessato Noto, nelle ore scorse. Come disposto dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto di Siracusa, Chiara Armenia, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e unità cinofile antidroga della Polizia Penitenziaria hanno messo in campo un servizio straordinario congiunto. Operate diverse verifiche per contrastare i fenomeni di illegalità diffusa, degrado urbano e innalzare il livello di sicurezza percepita dalla cittadinanza.
I controlli si sono concentrati in aree sensibili della città, come piazza Sofia, via Sonnino e via Fazello, spesso segnalate dai residenti per episodi di microcriminalità e disturbo.
Due persone sono state segnalate per detenzione di modiche quantità di stupefacente a uso personale. Una donna è stata denunciata dopo la scoperta di un allaccio abusivo alla rete elettrica della sua abitazione. Numerosi minori, che creavano schiamazzi in centro, sono stati identificati e richiamati al rispetto delle regole della convivenza civile.
Particolare rilievo ha assunto il controllo a un autolavaggio nel cuore della città barocca. L’attività, priva delle necessarie autorizzazioni, smaltiva irregolarmente le acque reflue utilizzate per il lavaggio degli automezzi. Gli agenti hanno riscontrato gravi violazioni alle norme ambientali: l’impianto operava senza alcuna autorizzazione per lo scarico in pubblica fognatura. Al termine degli accertamenti, l’autolavaggio è stato sequestrato e il titolare denunciato all’autorità giudiziaria.
Complessivamente, sono state identificate 190 persone e sottoposte a verifica diverse attività commerciali. Un’azione che, spiegano dalla Questura, mira non solo a colpire le irregolarità, ma anche a rafforzare la fiducia dei cittadini nella presenza quotidiana delle forze dell’ordine.














