Spazzatura in strada, applicate le nuove norme: denunce, patenti sospese, maximulte
Per la prima volta anche a Siracusa sono state applicate le nuove disposizioni introdotte dal Governo ad agosto per contrastare con maggiore severità l’abbandono di rifiuti sul suolo pubblico. I controlli, condotti dagli agenti della Polizia municipale, si sono concentrati nel quartiere Borgata, in particolare nell’area compresa tra via Milano e via Ancona, da tempo segnalata per la presenza di discariche abusive e comportamenti incivili.
Grazie all’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza e ai successivi accertamenti sui veicoli immortalati, è stato possibile individuare in pochi giorni i responsabili di tre episodi di abbandono. “Le persone coinvolte – spiega l’assessore alla Municipale Sergio Imbrò – sono state convocate al Comando della Municipale, dove hanno ammesso le proprie responsabilità. Nei loro confronti è stata presentata denuncia penale e, in applicazione delle nuove norme, è stata richiesta alla Prefettura la sospensione della patente, che può arrivare fino a quattro mesi. I veicoli utilizzati sono stati sequestrati e sarà ora il giudice a stabilire l’entità della sanzione, compresa tra 1.500 e 18.000 euro”. In uno dei casi, inoltre, il conducente è risultato privo di patente e l’auto senza assicurazione.
“È un segnale forte – commenta il sindaco Francesco Italia – contro comportamenti che danneggiano il decoro urbano e l’immagine della città. Ringrazio la Polizia municipale per l’impegno e la professionalità dimostrati. Oggi abbandonare un sacchetto di rifiuti in strada può significare una denuncia penale e pesanti conseguenze economiche: un deterrente reale contro chi continua a ignorare le regole e il rispetto per Siracusa”.














