Giornate Fai d’Autunno, in fila per scoprire i “segreti” di Palazzo Greco. Domenica si replica

 Giornate Fai d’Autunno, in fila per scoprire i “segreti” di Palazzo Greco. Domenica si replica

Primo appuntamento oggi con le Giornate di Autunno del Fai a Siracusa. Visitatori subito in fila per scoprire i “segreti” di Palazzo Greco, in corso Matteotti. E’ la storica sede dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico (INDA), un palazzo che sarebbe dovuto sparire ed è invece diventato un unicum.
Durante la visita, è possibile ammirare l’eleganza architettonica del palazzo e conoscere da vicino la storia e l’attività dell’Inda, che da oltre un secolo promuove nel mondo il teatro classico e il legame tra arte e territorio. Un percorso che intreccia memoria e contemporaneità, restituendo ai cittadini la possibilità di vivere uno spazio che rappresenta l’identità culturale di Siracusa. Anche domani si replica, con visite ad offerta libera per mantenere le attività del Fai.
“La Sicilia custodisce un patrimonio straordinariamente ricco”, spiega Sabrina Milone, presidente regionale del Fai. “Le Giornate Fai sono un’occasione preziosa per fare rete e salvaguardare insieme ciò che di bello possediamo, grazie alla passione dei volontari e all’entusiasmo dei giovani”.
In tutta la regione sono oltre quaranta i siti aperti, spesso inaccessibili durante l’anno: tra questi, l’Oratorio dei Bianchi a Palermo con gli stucchi di Giacomo Serpotta, il criptoportico del Giardino Bellini e l’Osservatorio Etneo dell’INGV a Catania, la Lanterna del Montorsoli a Messina e, nel Ragusano, la Stanza della Leggenda di Bianca di Navarra al Castello di Donnafugata.
Le Giornate Fai d’Autunno fanno parte della campagna nazionale “Ottobre del FAI”, dedicata alla sensibilizzazione e alla raccolta fondi per sostenere i progetti di tutela del patrimonio culturale. A ogni visita sarà possibile lasciare un contributo libero, destinato alle attività della Fondazione.
Quest’anno il Fai celebra anche un traguardo importante, i cinquant’anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 1975 su iniziativa di Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni, con Alberto Predieri e Franco Russoli.
“Le Giornate FAI sono un’alleanza virtuosa tra cittadini e volontari — ha ricordato il presidente nazionale Marco Magnifico — un’occasione per coltivare conoscenza, speranza e senso civico. Una buona notizia che ogni anno si rinnova e fa bene al Paese”.
L’elenco completo dei luoghi visitabili e le modalità di partecipazione sono disponibili su www.giornatefai.it

 

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