La scomparsa di Marco Fatuzzo, i messaggi di cordoglio
“Una scomparsa improvvisa che mi addolora personalmente e che consegna definitivamente alla storia un uomo di enorme spessore morale, protagonista di un’esperienza amministrativa difficile da eguagliare”. Così il sindaco Francesco Italia ha commentato la notizia della morte di Marco Fatuzzo, sindaco di Siracusa dal ‘94 al ‘99.
“Marco non sarà ricordato solo per essere stato il primo sindaco eletto direttamente dal popolo – afferma Italia – ma anche perché assieme ai suoi assessori, alcuni dei quali giovanissimi, tramontata la Prima repubblica, riuscì a far affermare un’idea di città capace di influenzare le scelte delle successive amministrazioni e i cui effetti misuriamo ancora oggi. In quegli anni, solo per fare due esempi, iniziò il rilancio di Ortigia e si completò la rete fognaria estendendola fino alle contrade periferiche. A lui, uomo di grande fede praticata nella vita con coerenza di principi, toccò il privilegio e l’onere di ricevere la visita di papa Giovanni Paolo II, un incontro, come egli stesso ricordava, rimasto profondamente impresso nella sua memoria. Ai suoi familiari, con un pensiero particolare figlio Carlo, sacerdote, rivolgo le condoglianze personali, di tutta l’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza”.
Anche il senatore Nicita ricorda la figura di Fatuzzo. “La scomparsa di Marco Fatuzzo è una grave perdita per la comunità siracusana. Fatuzzo è stato un costante esempio di impegno civile, di amore per la cultura e di altruismo in tutta la sua vita e nei diversi ruoli che ha ricoperto. Ha saputo unire rigore morale e moderazione, offrendo un esempio prezioso, specie alle nuove generazioni, di cosa voglia dire impegno civico, attenzione per gli ultimi, rispetto per l’altro. La sua esperienza di Sindaco resta nella memoria di tanti con nostalgia e rimpianto proprio per la capacità che ebbe di rilanciare la città, unire una comunità, rispettare gli avversari nel valore superiore del bene comune. Sempre pronto a dare consigli e ad offrire la sua visione a quanti ci rivolgevamo a lui per la competenza, la visione e la generosità. Mi unisco al dolore dei familiari e della città tutta”.
Il parlamentare Filippo Scerra (M5s): “Mi addolora apprendere della scomparsa di Marco Fatuzzo, già sindaco di Siracusa. Uomo della comunità con profondo senso delle istituzioni, rimane limpido esempio di dedizione, competenza e impegno costante al servizio del bene comune. Animato da una profonda fede, che ne ha ispirato ogni azione, ha saputo coniugare rigore amministrativo e sensibilità umana. Ha lasciato un segno vivido nella vita politica, civile e sociale di Siracusa e merita di essere ricordato con riconoscenza”.
Ai familiari, le più sentite condoglianze ed un rispettoso pensiero di vicinanza in questo momento di dolore.
“La notizia della scomparsa di Marco Fatuzzo mi addolora molto. Marco oltre ad essere un amico era una persona seria, piena di valori impegnato nel sociale e nella sua comunità dei focolarini. E’ stato un sindaco capace, onesto, eccellente, lasciando nella città un ottimo ricordo di sè. Rivolgo alla sua famiglia le mie più sentite condoglianze”. Con queste parole Fausto Spagna, anche lui ex sindaco di Siracusa più volte negli anni 80 del secolo scorso, ha voluto ricordare Fatuzzo.
Il presidente del Libero Consorzio di Siracusa, Michelangelo Giansiracusa, ha espresso “sentito cordoglio per la scomparsa del prof. Marco Fatuzzo, già sindaco di Siracusa e già vicepresidente della Provincia Regionale di Siracusa. Alla sua famiglia e ai suoi cari giungano la vicinanza e le più sentite condoglianze del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, che ricorda con gratitudine il suo impegno civile e istituzionale al servizio della comunità siracusana”.
“Con Marco Fatuzzo, primo sindaco direttamente eletto dai siracusani, si spegne un modello di apostolato prestato alla politica. Durante la sua sindacatura, da eletto al quartiere Neapolis, condividemmo molti progetti. Il suo forte spirito cattolico distinse e diede l’impronta al suo mandato. Tra tutto la visita di Giovanni Paolo II. Siracusa perde una mente lucida, decisa ed oltremodo generosa verso i più deboli”, dice il delegato Neapolis, Giovanni Di Lorenzo.
“Senza falsa retorica, la scomparsa di una figura come quella di Marco Fatuzzo impoverisce umanamente prima che politicamente la città di Siracusa”. Lo dichiara Giovanni Cafeo, responsabile regionale dei Dipartimenti della Lega Sicilia. “Il ricordo dell’amico Marco, della sua intelligenza, della sua preparazione e del suo acume politico farà compagnia alle persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo. Il mio cordoglio e la vicinanza va alla sua famiglia e agli affetti più cari”.














