Pacchetto Borgata, FdI mette in guardia: “Evitare speculazioni selvagge e infiltrazioni della criminalità”
“Evitare speculazioni selvagge alla Borgata ed infiltrazioni della criminalità organizzata, oltre che l’insediamento eccessivo di attività che possano snaturare la Borgata”.
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia mette in guardia dalle possibili conseguenze negative che il cosiddetto Pacchetto Borgata, con le agevolazioni che il Comune intende introdurre per l’avvio di nuove attività nel quartiere, potrebbe comportare se non si pone la massima attenzione, specialmente su alcuni aspetti.
FdI fa notare che nella delibera della giunta Italia dello scorso 3 dicembre “il calcolo della perdita di gettito viene fatta in termini probabilistici, ancorandolo a dati insufficienti al fine di formulare una proiezione più vicina possibile a quella che potrebbe essere l’evoluzione delle agevolazioni fiscali in termini di nuovi insediamenti produttivi. Non viene indicato -spiegano Paolo Cavallaro e Paolo Romano- l’ammontare del gettito IMU relativo all’area in questione, il numero degli immobili non abitati dai proprietari né dati eventualmente in locazione o sfitti. Si riferisce solo che “nel biennio 2024-2025, nel perimetro del Quartiere Borgata, sono state avviate 13 nuove attività economiche, prevalentemente negozi e botteghe, il cui gettito IMU è stato pari ad circa 10.800 euro e che “l’introduzione della misura agevolativa IMU comporterebbe una perdita di gettito riferita agli immobili oggetto di agevolazione” . Si dice, inoltre, che ” si prevede, grazie all’effetto incentivante delle nuove agevolazioni, un incremento nel numero di aperture di attività di almeno il 30% nel prossimo biennio, con una stima di 17 nuove attività e una perdita di gettito presunta pari a poco più di 14 mila euro”. Il gruppo di minoranza sottolinea che “le misure individuate dalla giunta comunale sono la vera seria novità nell’azione di questa amministrazione, che si era finora caratterizzata per carenza di coraggio nelle scelte più importanti per il territorio. Colma anni di disattenzione verso una delle parti più caratteristiche della città, che l’hanno fatta sprofondare nel clima di insicurezza ed emarginazione noto a tutti”. Lo stesso modello, secondo Fratelli d’Italia, potrebbe essere utilizzato per zone come la Mazzarrona.
La proposta sarà analizzata in consiglio comunale e, secondo quanto trapela, dovrebbe vedere la presentazione di diversi emendamenti.
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ricorda anche, tornando sul tema Imu, che “in occasione della scorsa sessione di bilancio, abbiamo presentato l’emendamento che riduceva l’IMU a carico dei proprietari di immobili prospicienti su strade prive di illuminazione pubblica, di condotte fognarie o di condutture idriche comunali e ci fu risposto che era complicato fare una proiezione sul mancato gettito, come se il Comune non sapesse esattamente quali strade siano prive di tali servizi”.
Nella proposta dell’amministrazione comunale per la Borgata, inoltre- fanno notare Cavallaro e Romano- “non c’è un rigo del provvedimento che preveda una riduzione dell’IMU per coloro che decidono di affittare, con canone agevolato, il proprio immobile sfitto. Ci sono centinaia, se non migliaia, di persone che cercano case in affitto, a canoni sostenibili, e non trovano nulla, perchè quasi tutti gli immobili, non abitati dai proprietari, sono destinati a case vacanze, locazioni turistiche brevi o B & B. Presenteremo in consiglio comunale un emendamento in tal senso, incentivando le locazioni a canoni agevolati, a fronte di una riduzione dell’IMU”.
I consiglieri di FdI auspicano che la proposta approdi presto in aula e che si possano “risolvere tutte le perplessità, cosicché la proposta sia una vera e concreta occasione di rilancio del quartiere, anche sotto il profilo sociale e abitativo, e non, al contrario, foriera di problemi”.
Foto: repertorio, una Volante in servizio di controllo del territorio alla Borgata














