Tombini “saltati” per pioggia, problema di sicurezza. Chiusini cernierati come prima soluzione

 Tombini “saltati” per pioggia, problema di sicurezza. Chiusini cernierati come prima soluzione

Si è svolto nella tarda mattinata di ieri l’incontro tecnico tra il Comune di Siracusa e Siam, dedicato ad un approfondimento delle criticità emerse a seguito delle piogge delle ultime settimane. Il sistema duale di raccolta delle acque meteoriche è finito in sofferenza, causando il sollevamento di diversi tombini e situazioni di potenziale pericolo per la circolazione.
“Il vertice – spiega l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Enzo Pantano – nasce dalla necessità di dare risposte ad un problema la cui frequenza è da giorni sotto osservazione. Con la sicurezza in strada non si scherza e non è accettabile che, quando piove, percorrere le vie cittadine diventi pericoloso a causa di tombini spinti via dalla pressione”.
Nel corso dell’incontro, il Comune ha proposto alcune possibili soluzioni tecniche finalizzate a garantire la sicurezza dei cittadini. Tra queste, in particolare, l’ipotesi di ricorrere a pozzetti cernierati che, in caso di criticità, si aprono consentendo il deflusso dei liquami e che si richiudono automaticamente al passaggio dei veicoli, riducendo così i rischi per automobilisti e pedoni.
“È necessario – prosegue Pantano – definire con chiarezza le competenze d’intervento, ma è altrettanto chiaro che nell’attesa non resteremo con le mani in mano. Nell’immediato, ad esempio, abbiamo suggerito anche un’ulteriore pulizia delle condotte, per evitare riduzioni di sezione che possono incidere sui cosiddetti “troppo pieni”, legati alla grande quantità di acqua che arriva durante le piogge intense. Una mossa prudenziale per aumentare la tenuta di un sistema duale che, però, mostra ormai tutti i suoi limiti”.
“Ereditiamo una criticità non di poco conto – sottolinea l’assessore – ma avvertiamo il dovere morale e civile di riuscire ad offrire una prima risposta in termini di sicurezza”.
Pantano ringrazia Siam “per aver compreso lo spirito di urgenza dell’incontro” e ringrazia gli uffici comunali “che hanno raccolto le giuste segnalazioni dei cittadini e avviato i primi interventi”.
“Con il supporto del sindaco Francesco Italia – conclude – stiamo studiando soluzioni concrete e attuabili, nella piena consapevolezza della complessità di un problema che coinvolge l’intero sistema di raccolta delle acque meteoriche. Solo attraverso una collaborazione leale e costante, ognuno per quanto di propria competenza, potremo assicurare condizioni di maggiore sicurezza sulle nostre strade”.

 

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