Ad aprire la 46esima edizione dell’Infiorata di Noto sarà un bozzetto in memoria di Papa Francesco

Ad aprire l’Infiorata di Noto sarà un bozzetto in memoria di Papa Francesco. Ad annunciarlo è stato il sindaco Corrado Figura sui canali social. L’opera rappresenta una visione utopica di pace: un bambino sereno, riposto fra le braccia protettive di Papa Francesco, mentre una colomba bianca – con un ramoscello d’ulivo nel becco, simbolo biblico di speranza – posa teneramente sulla sua mano. “Il messaggio è che, anche nel cielo più grigio, la luce del sole può tornare a splendere”. Il titolo del bozzetto è “Franciscus refugium Pacis, un papa d’amare” e l’autore è Gabriel Carpino.
Il tema della 46esima edizione dell’Infiorata è “La Pace si fa Arte: l’Infiorata che Unisce, la Speranza oltre le Frontiere”. “L’obiettivo è lanciare un messaggio di speranza e incoraggiare la riconciliazione tra i popoli, una missione che Papa Francesco ha sempre posto al centro del suo ministero, emblema di questo Giubileo. – ha spiegato il primo cittadino netino – A gennaio scorso, il nostro Vescovo Mons. Salvatore Rumeo ha incontrato personalmente il Santo Padre: da quell’incontro è nata l’ispirazione per il bozzetto che apre l’Infiorata. In memoria del nostro amato Papa Francesco, abbiamo deciso di svelare in anticipo il bozzetto a lui dedicato”.
La manifestazione durerà 5 giorni, dal 16 al 20 maggio. Il Comune ha confermato anche per il 2025 l’introduzione di un ticket destinato ai visitatori non residenti. Il prezzo ammonterà a 5 euro. La madrina di quest’anno sarà Paola Saluzzi che inaugurerà l’Infiorata e presenterà, sabato 17 maggio, il concerto della banda della Polizia di Stato.