E’ stato arso vivo l’uomo trovato morto, carbonizzato, lo scorso lunedì dai carabinieri nella sua auto nella zona di Agnone Bagni. A dirlo è l’esito dell’autopsia compiuta ieri dal medico legale Antonio Sciabica presso l’obitorio dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Come spiega l’agenzia Ansa, restano da chiarire ancora alcuni aspetti, che dovranno emergere dalle indagini affidate ai carabinieri. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un omicidio o di un suicidio. Nessun segno ulteriore di violenza è stato, comunque, riscontrato sul corpo esaminato. Dovrebbe trattarsi di Eugenio Cappello, il lentinese di 39 anni scomparso alcuni giorni prima del rinvenimento. A stabilirlo con certezza potrà essere soltalto l’esito dell’esame del Dna disposto.