Aria “pesante”, le centraline rilevano valori alti di idrocarburi non metanici e benzene

Le centraline di rilevamento ambientale Arpa hanno rilevato una alta percentuale di idrocarburi non metanici e benzene nell’aria. I due inquinanti di natura industriale sono spesso indicati come i responsabili dei miasmi avvertiti e lamentati dai cittadini. Diverse le segnalazioni questa mattina, concentrate soprattutto nella zona alta di Siracusa.
Ed in effetti, i valori più alti (in attesa di validazione, ndr) sono stati rilevati dalle centraline di Belvedere, Scala Greca e Ciapi. I cittadini hanno utilizzato anche la app Nose di Arpe e Cnr per segnalare i fenomeni odorigeni.
Secondo gli esperti ambientali, la maggiore concentrazione avvertita di “puzze” non sarebbe da collegare a maggiori emissioni da parte delle industrie (“i processi produttivi seguono dinamiche identiche ogni giorno”) ma molto più probabilmente alle condizioni meteo di queste ore che creano condizioni per cui idrocarburi non metanici e benzene non si disperdono nell’aria come solitamente avviene. Si creerebbe, insomma, una sorta di cappa di umidità che tratterrebbe gli inquinanti anzichè favorirne la normale dispersione.