Avola. Ordigni bellici rinvenuti in mare: fatte brillare 22 bombe a mano

 Avola. Ordigni bellici rinvenuti  in mare: fatte brillare 22 bombe a mano

Ancora rinvenimenti di ordigni bellici nelle acque della provincia di Siracusa. Oggi si sono concluse le operazioni di brillamento in mare di residuati risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuti nel mare del litorale compreso tra la Pineta del Gelsomineto e Capo Negro, ad Avola. Impiegati i Palombari della Marina appartenenti al nucleo Sdai di Augusta, che si occupano di sminamento e difesa antimezzi insidiosi. L’intervento è stato richiesto dalla Capitaneria di Porto su disposizione della prefettura. Un’attività legata alla necessità di garantire la sicurezza della balneazione. Nel dettaglio, sono stati rinvenuti 12 proiettili di grosso calibro, 8 di medio e 6 proiettili di piccolo calibro, oltre a 22 bombe a mano, e 2 da mortaio I residuati, potenzialmente pericolosi, sono stati rimossi, condotti in zona di sicurezza dai militari e fatti brillare con una “contro carica” esplosiva.

 

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