Bando assunzioni al 118, il Pd denuncia “anomalie”. Sospesi tutti gli atti in attesa dell’Anac

 Bando assunzioni al 118, il Pd denuncia “anomalie”. Sospesi tutti gli atti in attesa dell’Anac

“Il bando affidato dalla Regione Siciliana alla società interinale Temporary per la selezione degli autisti–soccorritori del 118 presenta troppe ombre per essere ignorate”. Inizia così l’atto d’accusa del capo segreteria regionale del Pd Sicilia, Peppe Calabrese. “Parliamo di un appalto da 15 milioni di euro, con 759.530 euro di ricavi previsti per la società aggiudicataria del servizio di selezione. E cosa fa Temporary? Presenta un ribasso del 99,57%, rinunciando a 756.368 euro e accontentandosi di appena 3.000 euro di margine. È evidente che una dinamica del genere è paradossale e merita di essere chiarita fino in fondo”.
Ma le “anomalie”, secondo il Pd, non si fermerebbero qui. Alle criticità economiche si aggiungerebbero quelle sulla procedura di selezione. “La Regione infatti – spiega Calabrese – ha scelto il sistema del click day, aperto il 3 settembre 2025 alle ore 11. Molti candidati, però, hanno trovato la piattaforma immediatamente bloccata e inaccessibile. Alcuni sono riusciti a iscriversi, altri no. E a quel punto Temporary decide di considerare solo i primi 750 partecipanti, selezionando al loro interno i circa 100 autisti da assumere, senza alcuna spiegazione sui criteri adottati”. Un sistema tutt’altro che trasparente secondo il Partito Democratico che ha preparato un esposto alla Procura ed all’Anac.
La reazione della Regione non si fa attendere. “Saranno immediatamente sospesi tutti gli atti conseguenti all’aggiudicazione a Temporary del bando di Seus 118 per la selezione di autisti-soccorritori. Una decisione imprescindibile in attesa delle determinazioni dell’Autorità nazionale anticorruzione sulla gara”. Queste le parole dell’assessore alla Salute Daniela Faraoni che, sulla vicenda, è intervenuta con una nota indirizzata alla società partecipata regionale per l’emergenza-urgenza sanitaria.
“Il presidente di Seus Riccardo Castro – prosegue Faraoni – si è impegnato a prendere provvedimenti immediati per lo stop di tutte le procedure in corso e a convocare il consiglio di amministrazione. Sulla gara, infatti, l’Anac ha avviato un procedimento di vigilanza e, anche se la Cuc della Regione Siciliana ha già risposto con i chiarimenti richiesti, siamo ancora in attesa del responso dell’Autorità nazionale. Fino ad allora resterà tutto sospeso, per consentire i necessari approfondimenti dei fatti”.

 

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