Bonificati ordigni bellici rinvenuti nei fondali di Gallina e Gelsomineto
Alcuni ordigni bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuti nei fondali antistanti le spiagge di Gallina e Gelsomineto, sono stati fatti brillare questa mattina in sicurezza. Gli ordigni, scoperti in mare, sono stati recuperati dai sommozzatori del Nucleo SDAI (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare e successivamente affidati al 4° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano, che ne ha curato la neutralizzazione.
Il trasporto e la distruzione controllata sono avvenuti in una cava della zona, individuata come area idonea per il brillamento, nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza. L’operazione ha visto il coordinamento della Prefettura di Siracusa e la collaborazione di numerosi enti e forze dell’ordine: Protezione civile, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Polizia Municipale.
Classificata come “attività complessa” per la natura del materiale e le condizioni di recupero, l’operazione si è conclusa intorno alle 11:30 senza alcuna criticità.
Il Prefetto di Siracusa, Chiara Armenia, ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutte le amministrazioni civili e militari coinvolte: «La professionalità e l’impegno messi in campo hanno garantito la piena riuscita dell’intervento, confermando l’importanza della cooperazione interistituzionale».














