Bonus bebè, il Comune di Priolo a sostegno delle famiglie meno abbienti

 Bonus bebè, il Comune di Priolo a sostegno delle famiglie meno abbienti

Potranno essere presentate entro il 31 dicembre, presso l’ufficio Politiche Sociali, le istanze per l’erogazione del “Bonus Nascituro” assegnato dal Comune di Priolo ai nuclei familiari di nuovi nati negli anni 2018 e 2019.
Per accedere al contributo economico una tantum, il bebè dovrà essere nato nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2018 e il 31 dicembre 2019. Il Bonus sarà concesso tenendo conto della situazione economica complessiva del nucleo familiare, che non dovrà superare il minimo vitale, e solo se almeno uno dei genitori è residente a Priolo Gargallo da non meno di un anno.
“L’intento dell’amministrazione – ha detto il sindaco, Pippo Gianni – è quello di alleviare almeno in parte i bisogni di prima necessità delle famiglie meno abbienti, ulteriormente gravate dalla nascita di un figlio. La concessione del contributo va nella direzione della promozione della famiglia, in particolare quella di nuova costituzione”.
La proposta del “Bonus Nascituro” è del consigliere comunale del Gruppo SiAmo Priolo, Patrizia Arangio, ed è stata seguita dall’assessore ai Servizi Demografici, Maria Grazia Pulvirenti. “La mia idea – ha commentato la Arangio – era quella di premiare tutte le nascite, indipendentemente dal reddito, ma purtroppo la Legge non lo consente e ci siamo dovuti attenere ai dati ISEE. Nel nostro paese – ha continuato il consigliere di maggioranza – le nascite eguagliano le morti e per questo dobbiamo sostenere le famiglie che decidono di mettere al mondo un figlio, facendo crescere demograficamente Priolo”.

 

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