Canoa Polo. Bronzo per la Kst al Campionato Europeo per club 2016

 Canoa Polo. Bronzo per la Kst al Campionato Europeo per club 2016

Nelle acque di Burriana, in Spagna, si è concluso il Campionato Europeo per club 2016, tappa annuale promossa dall’European Canoe Association che dal 2000 proclama il club più forte del panorama europeo. L’Italia torna a casa con doppia medaglia: l’argento conquistato dalle ragazze campionesse italiane in carica della Pol. can Catania e il bronzo degli aretusei del KST Siracusa, molti dei quali freschi del titolo mondiale conquistato circa un mese fa.
In una partita che sembra l’esatta rivincita dello scorso anno, il KST 2001 Siracusa riesce ad imporsi sui francesi del Condé sur Vire: due tempi tirati e chiusi sul pareggio 2-2, con la formazione siracusana che prevale sui francesi grazie al golden goal, portando il risultato finale sul 2-3 e regalando il sogno di bronzo al coach Pierpaolo Arganese. La finale per l’oro tra Rothe Muhle Essen e Montpellier si conclude con la vittoria dei tedeschi per 3-1, dove ad essere protagonista è un altro italiano, Andrea Bertelloni, punta della nazionale azzurra e giocatore del Chiavari, questa volta in prestito alla squadra teutonica con cui ha giocato anche il campionato nazionale tedesco.
“Sono contentissimo e voglio ringraziare i ragazzi perché non è scontato salire per tre anni consecutivi sul podio della Champions League – commenta Libero Romano – bisogna fare grossi sacrifici e i ragazzi li hanno fatti: otto partite, sei vinte e due perse, lottate ogni minuto e su ogni palla; un risultato eccellente e di livello, vista anche l’impossibilità dei ragazzi di allenarsi tutti insieme per motivi di studio e lavoro. Ritengo sia un risultato importante, storico e che a fine stagione agonistica ci conferma leader al livello mondiale. Concludo con un grazie per questa ulteriore medaglia che i ragazzi portano a casa e per chi con passione continua a seguirci e supportarci.” La cattiveria e la concentrazione messa in campo dalle ragazze della Pol. Can. Catania non è bastata per compiere l’impresa ma regala comunque alle rossoazzurre il miglior risultato della loro carriera, la medaglia d’argento ed una finalissima di altissimo livello, vissuta fino alla fine contro le teutoniche del Gottinger che prevalgono con un solo goal di scarto sul 5-4. Il team di capitan Anastasi, guidato dalla coach Catania, approda in finale dopo la leggendaria sfida con le francesi del Montpellier, battute sul 5-3, concludendo poi con l’argento finale che resterà nella storia societaria e nei cuori delle catanesi.
“Siamo felici di questo grande risultato che porta a Catania una medaglia storica, un argento che mai era arrivato alla formazione della Polisportiva – commenta a caldo Fabrizio Messina – Le ragazze avevano mostrato un buon livello di gioco già ai recenti mondiali, vincendo in maniera netta il campionato italiano 2016 e sono arrivate qui a viso aperto, affrontando due giorni pazzeschi: cinque partite ieri e due molto toste e decisive in questa domenica. In finale le ragazze hanno mostrato il tutto per tutto contro un Gottinger in grande forma, e ne sono state all’altezza riuscendo a combattere fino all’ultimo per portare una riapertura del match. Grande onore alle ragazze e a tutti coloro che hanno permesso un bellissimo epilogo di stagione come quello di oggi.”
Quanto visto in Spagna conferma la supremazia di ciò che è accaduto agli Mondiali: per questa stagione l’Italia e gli italiani dominano rimanendo leader in campo, mentre tra le donne è repentina la crescita sia dal punto di vista tecnico che mentale, avallata dalla recente conquista della carta per i world games 2017 che da fiducia all’intero movimento in rosa.

 

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