Caos in via Lauricella, si muove il cantiere del ccr che non si fà più. Protestano i residenti

Risveglio con sorpresa per i residenti di via Lauricella, alla Pizzuta. Questa mattina, infatti, si sono ritrovati sotto casa i primi mezzi che dovevano essere impiegati per la realizzazione di un centro comunale di raccolta. Piazzati nell’area anche i container da utilizzare come uffici e servizi per il cantiere. In diversi sono scesi in strada per capire cosa stesse accadendo dopo che, nei giorni scorsi, il sindaco di Siracusa aveva invece comunicato che quell’opera non sarebbe stata realizzata. Almeno, non in quell’area inizialmente individuata e ritenuta troppo vicina a palazzi e ad un hotel. Momenti di comprensibile tensione, con alcune chiamate al 112 per la richiesta di intervento da parte delle forze dell’ordine.
“Per la premura legata ai tempi imposti dal Pnrr gli uffici non hanno avuto modo di fare tutte le verifiche del caso”, spiegò in Consiglio comunale il primo cittadino, ammettendo l’errore. Eppure stamattina era tutto pronto per il cantiere, inclusa la tabella che indica l’intervento in corso. Probabilmente, la ditta che si è aggiudicata l’appalto non ha ricevuto la comunicazione di sospensione ed ha proceduto con le prime azioni propedeutiche all’avvio del cantiere. Da Palazzo Vermexio è stata disposta una nota urgente di sospensione dei lavori. E la vicenda potrebbe condurre ad un contenzioso, con la richiesta di risarcimento da parte della ditta che si era aggiudicata l’opera (Simea srl di Caltanissetta) per un importo a base d’asta di 670mila euro circa.