Caso Ias, "ultimatum" di Marziano, Di Marco e Sorbello a Crocetta

 Caso Ias, "ultimatum" di Marziano, Di Marco e Sorbello a Crocetta

“Il governo Crocetta non può continuare ad essere così distante dal territorio, non può continuare a far calare decisioni dall’alto senza alcun confronto”. Non lascia spazio ai dubbi la dichiarazione dei deputati regionali siracusani Bruno Marziano, Marika Cirone Di Marco e Pippo Sorbello dopo la nomina dell’avvocato Maria Rosaria Battiato a Presidente dell’Ias. Una decisione che i parlamentari dell’Ars non digeriscono. “E’ arrivato il momento che la provincia faccia sentire il proprio dissenso e la propria contrarietà – spiegano i tre deputati – Non si tratta del nome, che non discutiamo, ma del metodo,che purtroppo il governo regionale ha adottato anche in altre circostanze, quando è andato a cercare lontano dal territorio, ad esempio, il commissario liquidatore dell’Autoporto, individuandolo nel nisseno Panepinto”. Le ragioni di dissenso sarebbero anche altre, a partire dalla presunta “scarsa attenzione che viene attribuita alla Fondazione Inda”. Marziano , Di Marco e Sorbello entrano poi nel dettaglio della vicenda Ias. “La scelta – ricordano i tre esponenti del parlamento regionale- è stata adottata con il parere contrario dei vertici dell’Ias e con il solo e predominante parere favorevole dell’Irsap”. Infine un avvertimento. “Contrasteremo – concludono i rappresentanti di maggioranza- questo metodo con tutti i mezzi a nostra disposizione”.

 

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