Cassibile, privacy e qualità della vita: il Comitato NO CCR spinge per la delocalizzazione

 Cassibile, privacy e qualità della vita: il Comitato NO CCR spinge per la delocalizzazione

Mobilità caotica, assenza di segnaletica e disagi per i residenti: sono queste le principali criticità lamentate dal Comitato NO CCR di via Luciano Rinaldi a Cassibile. E sono alla base della nuova richiesta di spostamento del centro comunale di raccolta rifiuti, attualmente collocato a breve distanza da un gruppo di abitazioni.
I residenti – 34 quelli coinvolti secondo quanto riferiscono dal Comitato – si dicono esasperati dal continuo andirivieni di veicoli e dalla mancanza di controlli da parte della Polizia Municipale e annunciano ora un’azione legale.
Intanto, attraverso il legale Alessandro Antoci è stato richiesto l’accesso a tutti gli atti amministrativi e urbanistici relativi alla realizzazione e alla gestione del CCR, inclusi i pareri ambientali e sanitari. Il Comitato sottolinea poi la mancanza di risposte da parte del Comune di Siracusa.
La portavoce del Comitato, Josetta Raudino, dà voce alla richiesta di trasferimento del CCR in un’area non residenziale “per tutelare privacy, vivibilità e i diritti delle persone fragili che vivono nella zona”.

 

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