Centenario Camilleri, Siracusa decise nel 2020 di intitolargli una strada. Iter ancora sospeso

 Centenario Camilleri, Siracusa decise nel 2020 di intitolargli una strada. Iter ancora sospeso

Il 2025 è l’anno del centenario della nascita di Andrea Camilleri. Decine e decine le iniziative in tutta Italia per ricordare il “papà” del commissario Montalbano, scrittore ed autore televisivo. Siracusa è la città in cui è avvenuta l’ultima apparizione pubblica di Andrea Camilleri. Era l’11 giugno 2018 e cinquemila persone si riversarono al Teatro Greco per seguire il monologo “Conversazione su Tiresia”. Un vero evento, che è stato successivamente proiettato al cinema e documentato in un backstage inedito per la tv.
Per conservare la memoria storica di quell’intenso momento e per un dovuto tributo di memoria, nel 2020 la giunta comunale aveva accolto positivamente la proposta della Commissione Toponomastica: intitolare ad Andrea Camilleri quello che oggi è il viale Augusto, ovvero la strada che dalla rotatoria Teocrito conduce all’ingresso del parco archeologico. Nonostante il voto positivo, a cinque anni di distanza ancora non è avvenuta quell’intitolazione.
Non si tratta, però, di pigrizia o disattenzione. Come bene spiegano i documenti, serve una particolare deroga della Prefettura di Siracusa per poter concludere l’iter. A termini di legge, infatti, devono passare almeno dieci anni dal decesso di un personaggio prima di poter valutare l’intitolazione di luoghi pubblici.
Sono così trascorsi 5 anni senza aggiornamenti particolari sulla deroga. Da Palazzo Vermexio assicurano sia stata subito richiesta, nel 2020. A proposito di date, nel 2029 saranno dieci anni dalla morte di Andrea Camilleri. Chissà quale racconto dei suoi avrebbe scritto su questa vicenda siracusana, così sciroccatamente siciliana.

 

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