Comuni con ampi territori, 470mila euro per Noto. Soddisfazione di Gennuso (FI) e Auteri (DC)
Noto
Noto è l’unico comune della provincia di Siracusa a beneficiare della ripartizione di contributi regionali destinati ai Comuni con ampie superfici territoriali. In totale, sono sei gli enti pubblici individuati dalla Regione. “Noto riceverà un contributo di 470.368 euro”, conferma il deputato regionale Riccardo Gennuso (FI). “Questi fondi potranno essere destinati alla gestione dei servizi ordinari, dalla manutenzione delle strade alle attività di supporto all’intero territorio”, aggiunge commentando l’approvazione dell’ultima manovra finanziaria della Regione.
I requisiti richiesti prevedevano una superficie superiore a 250 chilometri quadrati, almeno una frazione e il fatto di non essere capoluogo di città metropolitana o di libero consorzio comunale. Oltre a Noto, gli altri Comuni che ne beneficeranno sono: Caltagirone e Ramacca in provincia di Catania, Monreale in provincia di Palermo, Mazara del Vallo in provincia di Trapani e Modica in provincia di Ragusa.
“Il provvedimento inserito nella manovra finanziaria – aggiunge Gennuso – conferma l’attenzione del Governo Schifani verso i Comuni che devono affrontare sfide demografiche e territoriali, permettendo loro di garantire servizi efficienti e il benessere della comunità”.
Per il deputato regionale Carlo Auteri (DC) si tratta di una misura “che riconosce i costi aggiuntivi di chi amministra territori vastissimi”. L’esponente della Democrazia Cristiana ringrazia il presidente della Commissione Bilancio (Dario Daidone) “per aver sostenuto un percorso che oggi porta un beneficio diretto ai cittadini. È la dimostrazione che quando si lavora insieme con responsabilità e visione, i risultati arrivano. Per Noto – conclude Auteri – queste risorse significheranno manutenzione delle strade, cura delle aree rurali, sicurezza dei territori e servizi più efficienti nelle frazioni. Non parliamo di cifre astratte, ma di risposte pratiche alla vita quotidiana dei cittadini. Continueremo a vigilare perché ogni euro venga impiegato bene e velocemente”.














