Gettoni di presenza, il Comune chiede indietro ai consiglieri il 10%: somme erogate in più dal 2023

 Gettoni di presenza, il Comune chiede indietro ai consiglieri il 10%: somme erogate in più dal 2023

Dovranno restituire oltre 72 mila euro in totale gli ex consiglieri ed i consiglieri comunali attuali che, dal 2023 a gennaio 2025 hanno percepito il gettone di presenza senza la decurtazione del 10 per cento disposta da una legge del 2005. Somme che quindi  Palazzo Vermexio intende recuperare, alla luce di quanto deliberato dalla Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, sollecitata in tal senso dalla sezione regionale di controllo del Lazio. La vicenda è quella degli adeguamenti decisi a luglio del 2023 e che riguardavno in realtà l’indennità dei sindaci. A Siracusa, una delibera della giunta comunale adeguò l’indennità del primo cittadino, parametrandola al 68% del trattamento economico complessivo del Presidente della Regione Siciliana per l’anno 2023 e al 100% per l’anno 2024.

In questo contesto maturò un altro passaggio, che si basava sulla legge regionale 13 del 2022, che dava facoltà agli Enti Locali della Regione Siciliana di rideterminare, con oneri a loro carico, le indennità di funzione spettanti agli amministratori e che all’articolo 38 parlava della possibilità di adeguare gli importi dei gettoni di presenza dei consiglieri nel rispetto degli equilibri pluriennali di bilancio. Il consiglio comunale, a novembre del 2023 decise che il gettone di presenza dei consiglieri doveva essere adeguato, “nel rispetto del tetto massimo del 25% dell’indennità del sindaco. Il tetto massimo mensile previsto nella deliberazione in questione è di 2.760 euro, visto che i sindaci dei capoluoghi di provincia perpecipiscono 11.040 euro lordi mensili. In questo contesto si inserisce, tuttavia, la delibera della Corte dei Conti Sezione delle Autonomie, che stabilisce che la riduzione del 10 per cento ai gettoni di presenza dei consiglieri comunali deve essere applicata, resta in vigore perché la legge di bilancio 2022 ha modificato solo le indennità di funzione e non la disciplina dei gettoni. Questo vuol dire che da novembre 2023 al 31 gennaio 2025 le indennità di presenza dei consiglieri comunali sono state applicate con il 10 per cento di somme erogate indebitamente per la partecipazione a sedute consiliari e di commissione. Occorre restituire gli importi. Note sono state inviate agli ex consiglieri e a quelli attualmente in carica ai fini della restituzione. Per chi svolge attualmente la funzione di consigliere, si potrebbe provvedere tramite compensazione sulle indennità future. Per gli altri, il Comune parla di “un congruo termine entro cui provvedere” alla restituzione.

 

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