Evasione Tari e contenziosi, quel peso sui conti del Comune: Mangiafico, “passività elevate”

 Evasione Tari e contenziosi, quel peso sui conti del Comune: Mangiafico, “passività elevate”

“L’amministrazione Italia sta accumulando ritardo nell’approvazione, da parte della giunta municipale, della Proposta di Bilancio 2022 da presentare al commissario che sostituisce il Consiglio comunale”. E’ il leader del movimento politico Civico4, Michele Mangiafico, a richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sui conti di Palazzo Vermexio.
Lo scorso anno, il commissario approvò lo strumento finanziario il 10 marzo, acquisito il parere dei revisori dei conti. “Trovandoci adesso ancora alla prima stazione del percorso, ovvero l’approvazione della proposta della Giunta, è probabile che non verrà rispettato il termine ordinatorio, anche se non perentorio, del 31 maggio 2022”, ricorda Mangiafico.
Per l’ex vicepresidente del Consiglio comunale, a pesare sui ritardi sarebbero “molti nodi venuti al pettine”. E questi “nodi” sono contenuti nella deliberazione dello scorso ottobre, sugli “Equilibri di bilancio” del 2021. “Il commissario straordinario ha certificato un risultato di amministrazione negativo complessivo di -22.458.535,76 alla data del 31/12/2020. Un risultato che è già un giudizio politico severamente negativo per l’amministrazione comunale, che aveva trovato, al momento del suo insediamento un disavanzo di molto minore e che ha proceduto accumulando debiti al punto che, con la successiva Deliberazione n. 30 del 18 ottobre 2021, il Commissario ha accolto un’onerosa variazione di bilancio proposta dall’amministrazione per ripianare il disavanzo del 2020 e ha accertato il permanere degli equilibri di bilancio del Comune di Siracusa”.
Relativamente alle iniziative assunte per il recupero del disavanzo del Comune di Siracusa, “Civico4”
non nasconde le sue perplessità sull’annuncio “dell’ennesimo progetto speciale per recuperare 2 milioni di euro all’anno di evasione della Tari per ciascuno dei prossimi due anni. I ritardi nell’approvazione del Bilancio 2022 saranno forse da addebitare all’ennesimo ‘flop’ dell’ennesimo progetto di ‘riscossione’ e di recupero dell’evasione
dell’amministrazione comunale? Le notizie che vengono dalla cittadinanza parlano, piuttosto, di ‘cartelle
pazze’ che non potranno che infiammare ancora di più gli animi dei cittadini”, le parole di Mangiafico.
Il fronte Tari rimane caldissimo per l’amministrazione comunale. “Si continua a viaggiare con una differenza di circa 7 milioni di euro tra accertato e riscosso. Sul piano dei rifiuti, l’unica novità che i cittadini vedono solo le assunzioni della ditta appaltatrice che, immaginiamo, abbiano un costo per la collettività”, appunta Mangiafico.
E preoccupano anche gli accantonamenti da contenzioso. “Alla definizione in maniera transattiva del debito per la lite sulla Centrale del Latte, che va pagato e che sarà stato iscritto in bilancio, si aggiungono, infatti altre due grandi passività potenziali che l’Amministrazione gestisce con la tattica di prendere tempo per lasciare la ‘patata bollente’ a chi verrà dopo, ovvero il contenzioso con Igm e quello con la Regione Siciliana per il parcheggio Talete. Chiediamo – insiste Michele Mangiafico – una politica seria e responsabile e delle risposte agli interrogativi che abbiamo posto. Il timore che accompagna questo modo di gestire le casse comunali è che le partite del contenzioso possano aggiungersi sulla strada dei debiti accumulati per sancire il default”.

 

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