"Finalmente sul bus con la carrozzina": lieto fine per l'odissea di Seby, disabile di Belvedere

 "Finalmente sul bus con la carrozzina": lieto fine per l'odissea di Seby, disabile di Belvedere

“Stamattina ho raggiunto un traguardo. Sono riuscito a salire sull’autobus con la mia carrozzina elettrica”. Seby festeggia la fine della sua odissea, iniziata poco meno di un paio di settimane fa. Con decine di post e video su facebook, telefonate ai giornali, aveva sollevato il suo incredibile caso: disabile in carrozzina, non riusciva mai a salire o trovare posto sugli autobus dell’Ast che servono Belvedere, località che raggiunge ogni mattina con la sua carrozzina da Città Giardino. Mezzi senza pedana oppure con difficoltà nell’utilizzo della stessa. E ancora, mancanza di posti riservati ai diversamente abili all’interno. Fatto sta che per Seby era ormai vietato spostarsi da Belvedere. Unica alternativa, la sua carrozzina elettrica.
“Ringrazio le persone, che si sono interessate a questo caso. Dopo giorni di tensioni fra me, l’assessore Maura Fontana e il dirigente Ast posso ora lasciare tutto alle mie spalle. Mi trovo a Siracusa, in piazza Duomo. Bellissima piazza, farò un giro largo su tutta Ortigia”.
Proprio l’assessore Maura Fontana, informata dalla nostra redazione, aveva incontrato a Belvedere il protagonista di questa storia, Seby. Insieme hanno riscontrato gli evidenti problemi con almeno due linee Ast. Iniziate subito le contestazioni ed il dialogo con i vertici provinciali dell’azienda regionale di trasporti, alla ricerca di una soluzione. Adesso finalmente arrivata.

“Abbiamo individuato la soluzione al problema- spiega l’assessore Fontana- Il pullman utilizzato è adesso quello adeguato alle esigenze evidenziate. L’accessibilità è  garantita attraverso la pedana, che arriva fino a rasoterra e non più soltanto ad altezza banchine. Nello specifico, peraltro, l’utente non ha  bisogno di un assistente per salire a bordo, essendo, la sua, una sedia a rotelle elettrica e quindi con spinta propria. Per chi, invece, dovesse avere la necessità di un assistente ma non fosse accompagnato da nessuno, sarà l’autista ad occuparsene, come da verifiche effettuate nei giorni scorsi”. A questo si aggiungeranno altri tasselli nelle prossime settimane, nell’ottica dell’abbattimento delle barriere architettoniche. “Con l’Ufficio Mobilità- prosegue l’assessore Fontana- stiamo effettuando dei sopralluoghi finalizzati all’individuazione dei punti in cui si dovrà intervenire per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Un passaggio che diventerà ulteriore elemento di facilità per gli spostamenti del cittadino, che ha indicato, oltre alla piazza, anche l’area di accesso all’ambulatorio del suo medico curante.  Con gli uffici del settore Lavori Pubblici stiamo, pertanto, avviando l’iter che dovrebbe consentire in tempi brevi di effettuare questi lavori”.

 

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