Focolai Covid, l'infettivologo Scifo: "Ritardi nella campagna vaccinale". Ternullo: "inviate nuove dosi"

 Focolai Covid, l'infettivologo Scifo: "Ritardi nella campagna vaccinale". Ternullo: "inviate nuove dosi"

“Lascia spazio ad una serie di perplessità la notizia di focolai in una Rsa di Siracusa, in un centro di riabilitazione di Canicattini e, quella non confermata, relativa ad una struttura riabilitativa di altre specialità nel territorio. Perplessità che riguardano le modalità di svolgimento della campagna vaccinale anti-covid in provincia di Siracusa”. A dirlo è l’infettivologo Gaetano Scifo, sorpreso dalla notizia di nuovi cluster proprio nelle strutture che, secondo la tabella di marcia della campagna vaccinale, avrebbero dovuto essere subito “coperte” contro il coronavirus. Erano state individuate come luoghi prioritari in cui la vaccinazione avrebbe dovuto essere erogata, sia agli operatori che agli ospiti. “A questo punto- ne deduce l’ex primario di Malattie Infettive dell’ospedale di Siracusa- viene da supporre che qualcosa ci stia sfuggendo, anche perchè di contro sappiamo con certezza che gli amministrativi Asp sono stati vaccinati ed hanno già ricevuto anche la seconda dose. Non è accaduto invece per i medici di medicina generale, per gli specialisti, per gli operatori sanitari delle cliniche private- prosegue Scifo- nonostante in prima linea, visto che ricevono pazienti delle strutture pubbliche che, essendo ovviamente covid-orientate, hanno meno posti liberi disponibili. Qualcuno- dice ancora- dovrebbe spiegare il razionale di tutto questo. La conseguenza potrebbe essere la creazione di cluster, assurdo, visto che per fortuna i dati, in questo momento, sembrano sotto controllo. Si sottopone il territorio ad un rischio anzichè all’esatto contrario. A questo si aggiungerebbe il fatto che pare siano stati vaccinati anche soggetti che hanno già contratto l’infezione da meno di sei mesi, quando il suggerimento chiaro dell’Oms dice sarebbe il caso di posticipare l’inoculazione del vaccino per questa categoria”.
Su questa vicenda è intervenuta anche la deputata regionale, Daniela Ternullo. “Alla provincia di Siracusa erano state inviate meno dosi di quelle previste, ecco i motivi dei ritardi anche per le vaccinazioni di medici di base e specialisti. Un problema tecnico che era sfuggito all’attenzione ma che ha causato il ritardo di Siracusa rispetto alle altre province, dove sono arrivati anche a vaccinare già i dentisti. Da questa settimana sono in distribuzione per il territorio aretuseo i vassoi con i vaccini necessari, in modo da recuperare il ritardo. Escludo ci siano stati furbetti, era comunque una necessità vaccinare chi opera nel palazzo della direzione Asp”, ha spiegato nel corso di un intervento in diretta su FMITALIA.
Intanto, per quanto riguarda le vaccinazione degli over 80, in Sicilia la risposta sembra massiccia. Ieri sono state 40 mila le prenotazioni effettuate on line su 320 mila over 80 residenti nella regione. E’, però, anche emersa la prospettiva di doversi spostare per potersi sottoporre alla vaccinazione. Esauriti i posti nel capoluogo, la piattaforma online dirotta gli over 80 del capoluogo su Augusta e Lentini. “Sbagliato – tuona Scifo- soprattutto i più fragili, ma io direi tutti, dovrebbero essere vaccinati in loco”.

 

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