FOTO e VIDEO. Nella notte, la tradizione dell’Atturna ed il rito antico della Svelata
Rinnovata nella notte la tradizione dell’Atturna e l’antico rito della “svelata” dell’Immacolata. Poco dopo le 3, in Ortigia, devozione e incanto insieme per la caratteristica processione che non ha un itinerario preciso, se non il punto di partenza: la chiesa di San Filippo Apostolo, alla Giudecca. Numerosi i partecipanti, nonostante il freddo particolarmente intenso.
Da lì, il silenzio della notte nel centro storico è stato rotto dalle note della banda comunale di Siracusa che ha guidato il “viaggio” tra vicoli e piazze. Note fiere e dolcissime insieme che – come un richiamo – attirano i fedeli per un pellegrinaggio spontaneo e popolare. Al termine, attorno alle cinque del mattino, nel buio che avvolge la chiesa, il momento più atteso quando il “monstra te esse Matrem” (“mostra di essere madre”) accompagna la vera e propria “svelata” del simulacro dell’Immacolata.


















