Furti di rame e blackout, partono i lavori per ripristinare l’illuminazione pubblica
Sono pronti a partire i lavori di ripristino degli impianti di illuminazione danneggiati dai recenti furti.
Le vie interessate sono: via G. Maria Danieli, via Gregorio Asbesta, via Luigi Spagna, via Vincenzo Boscarino, via Patania, via M. Beneventano del Bosco, via Gaetano Barresi, via Antonino Lo Surdo, via Monsignor Bonfiglio, via Vittorio Guardo, via Mussomeli, via Luigi De Caprio, via Don Giuseppe Puglisi, via Giuseppe Fava, viale Tica, via Gela e via San Cataldo e limitrofe.
I lavori per ristabilire la situazione in città dovranno essere completati entro e non oltre il 30 settembre 2025. Un intervento non banale, che porterà quindi per alcune settimane ancora disagi nelle zone maggiormente colpite.
La spesa complessiva degli interventi è pari a € 101.955,77. Si è proceduto, quindi, al prelevamento della somma di € 46.473,27 dal fondo di riserva ordinario, denominato “Spese per manutenzione straordinaria impianto di pubblica illuminazione”. I lavori sono stati affidati alla ditta Vimas Srl di Avola.
Lo scorso mese, un uomo e una donna, rispettivamente di 24 e 48 anni, sono stati arrestati dalla Polizia per essere stati sorpresi mentre tagliavano i cavi elettrici dell’illuminazione pubblica, nel quartiere Pizzuta, al fine di impossessarsi del rame, lasciando al buio parte della zona. Un danno, quello causato ai cittadini e alle Amministrazioni Pubbliche, enorme, nonostante il rame sia un metallo prezioso.
I lavori prevedranno la sostituzione dei cavi in rame deturpati con cavi in alluminio, così da poter evitare furti futuri.
Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Paolo Cavallaro.
“Diverse strade rimaste al buio per il furto dei cavi di rame vedranno presto la luce, a seguito del prelievo delle somme necessarie dal fondo di riserva del Sindaco. Tuttavia, anche questa volta, l’amministrazione sembra navigare a vista e lascia al buio diverse strade della Mazzarona, probabilmente considerate di serie B e non meritevoli dell’ intervento. Mi riferisco a via Don Luigi Sturzo, via Cassia, via Adorno, v.le Luigi Foti, via Nanna. – sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia – Questi cittadini dovranno aspettare la prossima sessione di variazione di bilancio per riavere l’illuminazione pubblica?
Sono certo che se fosse rimasta al buio corso Matteotti o Corso Gelone i cavi sarebbero stati sostituiti qualche giorno dopo.
Mi auguro che l’Amministrazione, dopo la gaffe, corra ai ripari rapidamente, presentando una nuova variazione di bilancio alla prima seduta utile dopo Ferragosto.
Dai banchi della minoranza non possiamo che contestare il metodo superficiale, che purtroppo caratterizza questa Amministrazione in tutte le sue deludenti azioni amministrative. Mi auguro che vengano adottati sistemi atti ad evitare ulteriori furti in futuro, in una logica di prevenzione che, oltre che affermare la legalità, eviti esborsi alle casse comunali e disagi ai cittadini”, conclude Cavallaro.














