I danni del maltempo: sopralluoghi e verifiche. Per la riapertura delle scuole, incognita meteo

 I danni del maltempo: sopralluoghi e verifiche. Per la riapertura delle scuole, incognita meteo

I primi sopralluoghi compiuti da tecnici comunali all’interno delle scuole del capoluogo non hanno, al momento, fatto emergerà particolari criticità. I problemi più ricorrenti riguardano la caduta di cornicioni all’esterno e infiltrazioni di acqua piovana all’interno. Situazioni che gli stessi tecnici definiscono “fisiologiche ma contenute”. Il problema principale riguarda il comprensivo di Belvedere, dove il maltempo ha danneggiato il pallone tensostatico utilizzato per le attività sportive.
Oggi le scuole di ogni ordine e grado sono chiuse nel capoluogo e nel resto della provincia, dopo le abbondanti piogge del fine settimana ed il forte vento. Per stabilire se domani si va verso la riapertura piena, però, bisognerà attendere nel pomeriggio il bollettino della Protezione Civile regionale. In caso di nuova allerta per precipitazioni, non è da escludere che potrebbe essere rinviata a mercoledì l’apertura delle scuole. Una possibilità ancora da valutare.
Sotto controllo, spiegano dalla Protezione Civile, la viabilità. Nessuna strada comunale chiusa o interdetta, dopo le operazioni di pulizia delle ore scorse. Dall’Isola al centro città, sembrano aver retto bene le aree critiche come via Ascari e la zona Pantanelli. “Significa che il lavoro preventivo di pulizia dei canali ha funzionato”, rivendica l’assessore alla Protezione Civile, Enzo Pantano.
Sono in corso le attività di pulizia delle strade, su cui il vento ha portato di tutto. Vengono rimossi in queste ore anche i tronchi ed i fusti di alberi e piante piegate dal vento o abbattute su strada. Nell’emergenza, ieri, la Protezione Civile con i suoi volontari ha provveduto a tagliare i tronchi per liberare auto e sedi stradali. Adesso tocca alla pulizia. In un paio giorni, al netto di nuove precipitazioni, dovrebbe essere ripristinata la normalità. La Protezione Civile è intervenuta anche per mettere in sicurezza abitazioni private. Per la richiesta di danni da parte dei privati bisognerà probabilmente attendere la dichiarazione dello stato di calamità.
Sono stati divelti dalla forza del vento anche diversi cartelli stradali. Si sta completando in queste ore il censimento per poi procedere alla sostituzione, fanno sapere fonti dell’ufficio Mobilità. Entro la giornata sarà completata una prima relazione complessiva sui danni causati dall’ultima ondata di maltempo da inviare alla Regione.
“Gli uffici comunali continuano nell’attività di controllo e monitoraggio di strutture ed impianti dopo l’ondata di maltempo degli ultimi giorni. Intanto da parte di Enel, che ringrazio, è stato fatto un importante lavoro di messa in sicurezza dei corpi elettrici danneggiati in attesa del loro definitivo ripristino”, dice l’assessore ai servizi, Giuseppe Raimondo. In costante raccordo con i tecnici dell’Enel, ha seguito le attività di controllo della pubblica illuminazione su tutto il territorio comunale. In totale sono stati messi in sicurezza 48 pali e 16 assiali gravemente danneggiati, soprattutto nelle zone balneari e nelle aree costiere cittadine.

 

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