Il presidente Di Mauro, “Risata? Imbarazzo per quanto avevo appena sentito…”

Alessandro Di Mauro non ci sta. Il presidente del Consiglio comunale di Siracusa difende l’assise. “Non siamo omofobi”, sbotta con riferimento al clamore seguito all’intervento del consigliere comunale Franco Zappalà ed alle reazioni causate. Di Mauro è stato oggetto di critiche, soprattutto per aver sorriso alle “battute infelici” pronunciate in aula. “Non era una risata dovuta alla qualità delle sue parole. Anzi, era causata dallo sconforto e dall’imbarazzo per quanto avevo appena ascoltato mentre stavamo presentando i nuovi revisori dei conti. In quest’aula non c’è spazio, nè mai ce ne sarà, per uscite sessiste. Apprezzo le scuse pubbliche del consigliere, ma gli invierò comunque una nota di censura con l’invito a non ripetere certi atteggiamenti. In Consiglio comunale sono ammessi solo comportamenti consoni e rispettosi”, dice Di Mauro alla redazione di SiracusaOggi.it.
Quanto alle critiche mosse alla presidenza dal gruppo consiliare del Pd, arriva pronta la replica. “Invito ad un confronto e ad un chiarimento nelle sedi opportune, magari in aula. Questo strombazzare uscite solo sui giornali onestamente è stucchevole. Ci sono sedi istituzionali per discutere, anche a muso duro ma sempre in maniera rispettosa. Il mio invito è quello di abbassare tutti i toni, perchè dobbiamo tutelare l’Istituzione anzitutto con i nostri comportamenti”.