La parlamentare del Pd, Sofia Amoddio, ha inviato una lettera al ministro Padoan per sollecitarlo ad intervenire prima del 26 gennaio sull’Imu agricola. Quella data rappresenta la scadenza per i pagamenti con migliaia di produttori locali preoccupati dal balzello. “L’elevato grado di incertezza che ha assunto, a decorrere dal 2014, la revisione del perimetro dei Comuni montani nei quali si applica l’esenzione Imu per i terreni agricoli, preoccupa notevolmente e rende necessario un suo tempestivo intervento”, scrive la Amoddio.
La lettera è firmata da un nutrito gruppo di deputati e invita a trovare soluzioni per gli agricoltori ma anche per gli stessi Comuni. Sulla materia, infatti, sono stati promossi dei ricorsi presso il Tar del Lazio: uno è stato accolto nella richiesta di sospensiva con fissazione della camera di consiglio per il giorno 4 febbraio, in data quindi successiva alla scadenza di pagamento attualmente fissata per il 26 gennaio 2015. E intanto è caos nel settore, con i Comuni – specie quelli montani – in difficoltà.
“E’ necessario mettere ordine e fare chiarezza in materia – sollecita la lettera – e lavorare da subito ad una soluzione strutturale della problematica senza che essa venga messa in capo a municipalità, imprese e cittadini”.