In moto senza casco, la Questura sui social si rivolge ai giovani: “Usate la testa”
In moto senza casco. Fenomeno sempre più diffuso e preoccupante sulle strade di Siracusa, dove sono soprattutto giovani e giovanissimi ad ignorare la misura di sicurezza obbligatoria. Lo evidenziano anche le cronache: in aumento i ragazzi, spesso minorenni, sorpresi a scorrazzare in scooter senza casco e, in molti casi, anche senza essere in possesso del patentino o della patente necessaria per guidare il mezzo. Un comportamento pericoloso, non solo per chi guida, ma anche per gli altri utenti della strada.
La Questura di Siracusa prova allora a parlare la lingua della Gen Z e in un post social si rivolge direttamente ai ragazzi. “Nel primo week end a scuole (quasi) finite noi ricominciamo con questo venerdì i servizi di prevenzione anche con il nostro ‘camper della sicurezza’… cercheremo di essere presenti nei luoghi di aggregazione per la vostra sicurezza e la tranquillità dei genitori… ‘Usate’ la testa anche per allacciare bene il casco quando siete in moto, guidate con prudenza, solo se siete in condizione e se avete la patente idonea al mezzo che deve essere sempre assicurato… con un po’ di buon senso da parte di tutti ci auguriamo sia l’inizio di una stagione all’insegna del sano divertimento… noi ci saremo sempre anche e soprattutto per questo…!”
Un messaggio chiaro, che punta a responsabilizzare i giovani e, al tempo stesso, a instaurare un dialogo costruttivo. Perché la sicurezza stradale non è solo una questione di norme da rispettare, ma anche di consapevolezza e rispetto di sè.














