Incendio auto: “Giù le mani dai volontari, il sindaco di Solarino difende la Protezione Civile

 Incendio auto: “Giù le mani dai volontari, il sindaco di Solarino difende la Protezione Civile

E’ dovuto intervenire il sindaco di Solarino, Sebastiano Scorpo, per calmare gli animi dopo l’incendio di un’autovettura posteggiata in un garage. Erano da poco passate le 13 di domenica scorsa, quando i Vigili del Fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme che, però, avevano generato una intensa fumosità che aveva finito per riempire un appartamento adiacente. I soccorritori, per precauzione, ha evacuato la famiglia che vi abitava.
I primi ad arrivare sul posto sono stati i volontari di Protezione Civile che, però, non sono potuti intervenire trattandosi tecnicamente di una di quelle situazioni che richiedono la presenza dei Vigili del Fuoco. E solo in supporto, eventualmente, i volontari.
“Dopo una lucida valutazione del rischio, la squadra di Protezione Civile non è stata autorizzata ad intervenire in quanto le competenze, i mezzi e i dpi in dotazione al suddetto gruppo non sono adeguati allo scenario verificatosi”, ha spiegato una nota del Comune di Solarino dopo le tante critiche piovute via social. Il sindaco, Scorpo, non nasconde la sua amarezza. “Fino a pochi giorni fa i volontari venivano chiamati eroi ed osannati. Adesso, invece, è stata capovolta la situazione arrivando addirittura a minacciare denunce per il mancato intervento. È triste che si debba ricorrere ad un comunicato per chiarire la posizione di un gruppo di persone che volontariamente si spende anima e corpo al servizio della nostra comunità senza chiedere nulla in cambio.
Noi non possiamo fare altro che ringraziare e stare al fianco di chi mette a disposizione dei solarinesi in modo volontario e gratuito ogni secondo della propria vita che può donare. Augurando ai malcapitati ogni bene e di riprendersi da questa brutta avventura nel più breve tempo possibile – conclude il sindaco di Solarino – sottolineiamo e chiediamo a tutti di capire che i nostri ragazzi non sono eroi a giorni alterni, ma volontari”.

 

Potrebbe interessarti