Incontro a Palermo per il porto di Augusta: Crocetta messo alle strette chiama Delrio

 Incontro a Palermo per il porto di Augusta: Crocetta messo alle strette chiama Delrio

Le iniziative di pressing politico per riportare ad Augusta la sede dell’autorità portuale di sistema non si fermano. Una delegazione guidata dal sindaco della città megarese, Cettina Di Pietro, insieme al presidente di Assoporto, Marina Noè, ed i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil è stata ricevuta dal presidente della Regione, Rosario Crocetta. Un incontro realizzato con la mediazione dell’assessore regionale Bruno Marziano, anche lui presente al confronto con il governatore.
Crocetta ha ascoltato con attenzione, comprendendo come la battaglia che la provincia di Siracusa sta combattendo per il porto di Augusta non sia questione di campanile ma di rispetto della legge. Uno dei criteri indicati nella riforma del sistema portuale italiano era, ad esempio, che i porti Core (qualifica Europea) fossero sedi naturali delle rinnovate e ridotte autorità di gestione. Ed Augusta è e rimane l’unico hub con quella qualifica della Sicilia orientale.
Inchiodato dai fatti, a dispetto di una lettera “galeotta” inviata al ministero delle Infrastrutture, Crocetta ha contattato il ministro Delrio per fissare un incontro a Roma. La preoccupazione è che si possa trattare di una nuova mossa per guadagnare tempo e stemperare le tensioni. “Ma noi attendiamo comunque gli sviluppi dei prossimi giorni. Vogliamo notizie concrete e reali senza abbandonare per ora tutte le iniziative che abbiamo intrapreso, comprese quelle legali”, illustra senza mezzi termini Marina Noè, responsabile di Assoporto Augusta.

 

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