La coalizione progressista saluta il PD, "non si può perdere tempo"

 La coalizione progressista saluta il PD, "non si può perdere tempo"

Nessuno nella coalizione progressista ha più voglia di aspettare il Partito Democratico di Siracusa. Il Movimento 5 Stelle, Lealtà & Condivisione ed i loro alleati hanno aspettato il passaggio formale della direzione cittadina del Partito Democratico, dopo settimane di incontri e progetti comuni. Ma la decisione di non decidere sui due nomi proposti per la sindacatura e soprattutto il sospetto di voler tenere aperte troppe porte in contemporanea portano alla decisione: la coalizione presenterà il suo candidato sindaco martedì prossimo. Senza il Pd.
“Mancano due mesi dalle elezioni comunali e trenta giorni alla scadenza del termine previsto per la presentazione delle liste. Dopo aver condiviso un percorso, all’esito della direzione comunale che si è svolta ieri sera, il Partito Democratico ha affidato alla stampa una nota nella quale dichiara di non avere ancora preso una decisione sui due nomi sui quali ci aveva chiesto di fare esprimere i propri organismi. Non solo, al contempo ci informa di volere ‘allargare il consenso anche ad altre realtà civiche’, una formula interpretata nelle cronache odierne unanimemente come una chiara allusione a ricercare un accordo con Officina Civica, il progetto di Giancarlo Garozzo in cui convergono disinvoltamente esponenti della vecchia politica del centrodestra e del centrosinistra”, scrivono in una nota congiunta MoVimento 5 Stelle, Lealtà e Condivisione, Alleanza Verdi Sinistra, Cento Passi, ex Art.1 Area Costituente Verso il Partito del Lavoro.
“Ogni giorno perso a rimandare una decisione sulla candidatura è un giorno di vantaggio concesso alla propaganda dell’amministrazione in carica e alla riorganizzazione della destra, attorno a interessi che nulla hanno a che fare con il bene della nostra comunità. Lealmente abbiamo riconosciuto al Pd tutto il tempo necessario per discutere e confrontarsi. Ma si era convenuto di non andare oltre la loro direzione provinciale del 24 marzo. Adesso non possiamo più perdere tempo: dobbiamo assumere una decisione”. E per rendere ancora più chiaro il messaggio rivolto all’ex alleato, la mossa che rischia di scombinare i piani del PD: la coalizione progressista presenterà martedì 28 marzo il suo “progetto condiviso” per la città. Il che equivale a dire una candidatura alternativa per la sindacatura. A due mesi dalle elezioni, si rimescolano equilibri e strategie.

 

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