“La crisi industriale non va in ferie”, il 19 agosto volantinaggio di Sinistra Italiana davanti IAS

 “La crisi industriale non va in ferie”, il 19 agosto volantinaggio di Sinistra Italiana davanti IAS

“Le crisi industriali che hanno colpito gli asset dell’area industriale siracusana: Sasol, Eni Versalis, GoiEnergy, IAS e l’indotto sono l’effetto di un processo di deindustrializzazione evidente e diffuso in corso da diversi anni”. Così scrive Sinistra Italiana Siracusa, annunciando un volantinaggio davanti alla sede dell’IAS per domani, martedì 19 agosto.
“Le responsabilità principali cadono sulle spalle della politica locale e dei governi regionale e nazionale. – continua – Noi condividiamo lo spirito e il contenuto della preoccupazione espressa dai sindacati metalmeccanici: siamo al bivio, rischiano il collasso economico, ambientale, occupazionale. Occorre una svolta radicale, nel solco della transizione energetica, che punti alla bonifica dei siti inquinati e alla riconversione industriale, a salvare l’occupazione”.
Sinistra Italiana sottolinea la necessità di mantenere alta l’attenzione: “Qualche settimana fa abbiamo aderito al presidio della portineria Sasol per manifestare contro i licenziamenti mascherati da CIG e davanti le portinerie di Eni Versalis abbiamo distribuito le interrogazioni parlamentari di Alleanza Verdi Sinistra sul piano Versalis. Interrogazioni che attendono ancora le risposte del governo Meloni e del ministro Urso.
Sulla vertenza Eni Versalis non intendiamo indietreggiare di un passo, torneremo davanti le portinerie nei prossimi mesi. Sulla vertenza Sasol pronti a mobilitarci ancora a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori se dovessero essere abbandonati. Martedì prossimo ci presenteremo davanti l’IAS. Un altro asset in crisi, abbandonato dal governo regionale, bomba economica, ambientale e occupazionale pronta a scoppiare”.
“La crisi non va in ferie. Noi restiamo sul campo a difendere gli interessi del territorio e delle lavoratrici e dei lavoratori siracusani. Al volantinaggio di martedì invitiamo le forze sindacali, i cittadini, le forze politiche e i lavoratori e le lavoratrici dell’area industriale di Siracusa”.

 

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