Lavoro nero, serrato giro di controlli dei Carabinieri del Nil: sei attività sospese, multe per 100.000 euro

 Lavoro nero, serrato giro di controlli dei Carabinieri del Nil: sei attività sospese, multe per 100.000 euro

Contrasto al lavoro nero in edilizia, nel commercio e nell’artigianato. Tornano i controlli dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando Provinciale. Un costante impegno per arginare il lavoro irregolare che penalizza la parte “sana” del mondo dell’imprenditoria.
I controlli degli ultimi quindici giorni si sono svolti su tutto il territorio provinciale. E sono 15 le aziende “visitate”. Sono stati individuati 29 lavoratori in nero su 86 posizioni verificate: un lavoratore su tre è stato scoperto privo di ogni tutela previdenziale ed assicurativa.
“La piaga del lavoro nero sembra difficile da debellare, nonostante siano molto elevate le sanzioni previste per il datore di lavoro (fino a 36.000 euro per ogni lavoratore in nero, ndr)”, sottolineano gli investigatori.
Sono state sospese 6 attività imprenditoriali, proprio per avere impiegato una forza-lavoro in nero oltre il 20 % della forza presente al momento dell’accesso ispettivo.
In un bar di Lentini, sono stati trovati 3 lavoratori in nero su 3 presenti; in un ristorante di Augusta, 4 su 7 presenti; in un ristorante di Siracusa, 2 su 4; in una pizzeria di Sortino 2 su 3.
A Pachino, invece, su di un fondo agricolo sono stati trovati 8 lavoratori in nero su 8 presenti; mentre a Noto erano a lavoro in agricoltura 6 lavoratori in nero su 12 presenti.
Le sanzioni amministrative complessivamente contestate ammontano a quasi € 100.000.
Un datore di lavoro è stato, inoltre, deferito alla Procura per violazioni in materia di videosorveglianza ed un secondo imprenditore è stato denunciato per avere proseguito l’attività nonostante l’attività fosse stata precedentemente sospesa.

 

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