L’ex magazzino del Molo diventerà la stazione marittima di Siracusa, pronti 29mln

 L’ex magazzino del Molo diventerà la stazione marittima di Siracusa, pronti 29mln

Un ex magazzino del molo Sant’Antonio, abbandonato da circa vent’anni, diventerà la stazione marittima del porto Grande di Siracusa. Un terminal moderno e funzionale, in un’area che sarà oggetto di un’ampia riqualificazione all’insegna di consumo di suolo zero. E’ il risultato di un progetto “corale”, voluto dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia orientale (Adsp) che ha coinvolto il Comune di Siracusa, la Facoltà di Architettura dell’Università di Catania, la Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali di Siracusa, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Siracusa, l’Ordine degli Architetti di Siracusa e, naturalmente, la Capitaneria di Porto. Questa mattina, nel Salone Borsellino di Palazzo Vermexio, la presentazione del progetto che promette di dotare Siracusa del necessario terminal crocieristico in meno di due anni, con circa 29 milioni di euro di risorse della AdSP presieduta da Francesco Di Sarcina.


La gara per appaltare i lavori è ormai pronta e riguarda un’area di 6,5 ettari. Il vecchio magazzino sarà ristrutturato e riqualificato, all’interno e all’esterno. Nella prima fase si procederà alla ristrutturazione interna del vecchio stabile, per il quale è in fase di chiusura una progettazione esecutiva, già in gara nelle prossime settimane.
Nella seconda, ci si concentra sulla parte esterna (fabbricato e aree circostanti), che dovrà avere una conformazione architettonica in grado di dialogare con il contesto paesaggistico e urbanistico d’inserimento, e sarà realizzata attraverso la promozione di un concorso di progettazione internazionale in due momenti: la selezione di cinque idee progettuali e poi l’approfondimento con affidamento della progettazione esecutiva finalizzata all’avvio della procedura di gara per la realizzazione delle opere previste negli elaborati progettuali vincitori del concorso di progettazione. In questo modo, è stato illustrato, si ha la certezza di esecuzione reale dell’opera, che non resta solo un’idea, e che invoglia alla partecipazione i grandi studi internazionali di architettura. All’incontro hanno partecipato il soprintendente di Siracusa Antonio Lutri, il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa Antonio Cacciatore, l’ordinario di tecnologia dell’architettura UniCT Luigi Alini, il presidente dell’Ordine degli ingegneri della Provincia di Siracusa Guido Monteforte e l’ingegnere dell’Adsp Franco D’Alpa, responsabile del progetto.

 

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