Mancanza di pediatri, reparti ancora chiusi a Noto: “chiesto incontro al manager Asp”

 Mancanza di pediatri, reparti ancora chiusi a Noto: “chiesto incontro al manager Asp”

Ancora chiusi i reparti di Ostetricia e Ginecologia e Pediatria del Trigona di Noto. Da più di tre mesi sono stati trasferiti a Siracusa. “Abbiamo chiesto un nuovo incontro al manager dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra”, annuncia il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. Nelle ore scorse ha partecipato ad una riunione a Palazzo Ducezio, con i rappresentanti dell’assemblea cittadina che ormai da mesi si stanno occupando della questione legata all’ospedale riunito Avola-Noto. Presente anche il responsabile del Comitato per la tutela della sanità nella zona sud della provincia di Siracusa, Vincenzo Adamo.
“La mancanza di medici pediatri continua ad essere un tormentone e quanto stabilito durante i lavori della Commissione Salute all’Ars circa la convenzione tra Asp limitrofe non si è concretizzato. Non si capisce perché non sia stato possibile sottoscriverla – commenta il sindaco Corrado Bonfanti – visto che la disponibilità dei medici esterni sarebbe stata fuori dal loro principale impegno e solo su loro specifica volontà. È una cosa ingiustificabile”.
Positiva, invece, la posizione dell’Asp di Siracusa per la pubblicazione della manifestazione d’interesse per portare nella struttura ospedaliera di Noto posti letto per acuti in convenzione. Nessun riscontro, invece, per l’avvio dei reparti di riabilitazione e lungodegenza, presenti sulla carta ma non operativi.

foto: archivio, uno dei momenti di protesta in difesa del Trigona e dei reparti

 

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