Mobilitazione per la Pillirina. “Il mare è di tutti, proteggere la costa con la riserva naturale”

 Mobilitazione per la Pillirina. “Il mare è di tutti, proteggere la costa con la riserva naturale”

Una nuova, grande mobilitazione per la Pillirina. Domenica 16 novembre oltre venti associazioni – tra cui Legambiente, Wwf e Natura Sicula – hanno organizzato una passeggiata–marcia lungo il litorale della penisola Maddalena per sollecitare la Regione Siciliana a concludere l’iter di istituzione della riserva naturale terrestre.
L’obiettivo di rendere la Pillirina un’area protetta appare ormai a portata di mano. Anche le recenti mosse della Regione e del Comune vanno nella direzione richiesta da ambientalisti e da quanti hanno a cuore le sorti pubbliche di un tratto di costa incontaminato e dall’indiscutibile fascino. “Con l’istituzione della riserva, si metterebbe al riparo questo straordinario patrimonio naturalistico da ogni possibile progetto edilizio, garantendone la fruizione sostenibile e il valore paesaggistico”, spiegano gli organizzatori dell’appuntamento.
Al centro dell’appello alla Regione c’è la richiesta di completare l’iter seguendo la perimetrazione originaria, quella che esclude qualsiasi intervento edificatorio e si concentra sulla tutela della natura, della costa e del paesaggio. Ma le associazioni rivolgono un invito anche al Comune di Siracusa affinchè possa essere assicurata la libera fruizione delle aree del Demanio Costiero, a partire da punta della Mola, oggi interdetta dalla società proprietaria dei terreni circostanti.
La passeggiata di domenica attraverserà l’intero Feudo Santa Lucia, la fascia costiera comunale della penisola Maddalena, da Punta Tavernara a Punta Tavola: un itinerario simbolico che tocca i luoghi più rappresentativi dell’identità naturalistica della zona. Appuntamento alle 9.30, in fondo a via Capo Passero.

 

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