“Il tetto ci cade in testa, subito i lavori”, Quintiliano in piazza: studenti e insegnanti insieme

 “Il tetto ci cade in testa, subito i lavori”, Quintiliano in piazza: studenti e insegnanti insieme

Alta la partecipazione alla protesta organizzata dagli studenti del liceo polivalente Quintiliano, che questa mattina sfilano in corteo per chiedere l’avvio dei lavori di riqualificazione e di efficientamento energetico fermi al palo da 4 anni, nonostante un finanziamento di circa 3 milioni di euro di cui sembra non si abbia più notizia. Una vicenda burocratica complessa, che vede coinvolte da una parte la Regione, dall’altra il Libero Consorzio Comunale. Traffico paralizzato da viale Teracati fino alla zona Umbertina. Alunni e insegnanti si sono dati appuntamento davanti al campo scuola Pippo Di Natale e in corteo sfilano verso il palazzo dell’ex Provincia di via Malta, dove la delegazione dei rappresentanti degli studenti e della Consulta chiederanno di incontrare i dirigenti dei settori competenti in materia (il V ed il IX). Nel 2018, all’interno del plesso centrale di via Tisia, si verificò il distacco di materiale dal soffitto. Da allora, nonostante tutte le rassicurazioni fornite nel tempo e nonostante la rete contenitiva apposta all’interno, nulla è concretamente accaduto, nonostante dal punto di vista burocratico ci siano stati diversi passaggi, nessuno dei quali ha condotto all’avvio dei necessari interventi. Gli studenti chiedono finalmente una soluzione, una scuola sicura, il riconoscimento dei loro diritti ed in questo hanno il supporto della dirigenza scolastica. La dirigente, Simonetta Arnone sarà con loro durante l’incontro previsto in tarda mattinata con i funzionari dell’ex Provincia. Nel tempo, la vicenda è stata affrontata anche da alcuni deputati regionali siracusani, con interrogazioni che, ad ogni modo, non hanno sbloccato l’impasse.

 

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