Noto. Chiusa la settima edizione di Volalibro. "Nel 2015 il Festival sarà internazionale"

 Noto. Chiusa la settima edizione di Volalibro. "Nel 2015 il Festival sarà internazionale"

(cs) E’ Giancarlo Alia dell’istituto comprensivo L. Capuana di Avola il vincitore della settima edizione del Concorso Volalibro per Piccoli illustratori sul tema “Insieme oltre la frontiera per costruire la pace”. Al secondo posto si è classificata Aurora Di Raimondo dell’istituto comprensivo G. Aurispa di Noto e al terzo Nicole Tringali e Jessica Serra dell’istituto comprensivo O.M. Corbino di Augusta.Sul podio più alto della sezione Piccoli autori si è posizionato Francesco Infantino del III istituto comprensivo Giovanni Verga di Pachino, seguito da Sara Santomarco Terrano del Falcone Borsellino di Cassibile e, ancora, da Vittoria Lapira dell’istituto comprensivo G. Melodia di Noto, che si è classificata al terzo posto assieme a Patti Marika Di Mauro e a Gaia Pintaldi dell’istituto comprensivo G. Aurispa di Noto.Un Premio speciale è stato assegnato da America Field Service – Intercultura al piccolo autore della del II istituto comprensivo di Cassibile, Salvatore Seminara.Sono questi i piccoli studenti premiati nell’ambito della cerimonia finale di Volalibro che si è tenuta ieri sera al teatro “Tina Di Lorenzo”.Premiata anche la studentessa Vanessa Floriddia del liceo artistico Matteo Raeli di Noto, che ha vinto il concorso per la realizzazione del logo della manifestazione.L’evento, condotto dal giornalista Alessandro Baglieri, è stata una vera e propria festa per i bambini sempre più protagonisti di Volalibro. La serata è infatti stata aperta dall’esibizione del coro di voci bianche “Melodia … in … Note” del II istituto comprensivo G. Melodia di Noto e chiusa con il piccolo coro Aurispa.Molto apprezzati, soprattutto dai più piccoli, la presenza del ventriloquo Dante Cigarini che, tra un’esibizione e l’altra, ha ricordato alla platea che “con la fantasia si vive meglio”.Ma la cerimonia finale di ieri sera ha anche rappresentato l’occasione per tracciare un bilancio della settima edizione di Volalibro che, come ogni anno, ha potuto contare su una straordinaria collaborazione tra realtà diverse: Diocesi di Noto, associazione onlus Meter, personale dell’archivio di Stato Siracusa, sezione di Noto, Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Stradale, Guardia di Finanza, Cumo – Consorzio universitario mediterraneo orientale, Fondazione Intercultura onlus, Anpe, Associazione nazionale pedagogisti, Melino Nerella Edizioni, Inaf, Erg, Fidia, Dusty, Sibeg Coca Cola, associazione Astrofili netini, Marpessa, Grand Hotel Sofia, dirigenti e dipendenti del Comune di Noto e associazione Fedeli e portatori di San Corrado. Con tanti rappresentanti presenti al teatro Tina Di Lorenzo. Tra questi Rossana Zerega della comunicazione Dusty che ha ricordato come il benessere di una comunità dipenda anche dalla sostenibilità ambientale e a tal proposito ha evidenziato l’importanza del progetto Euro Dusty per fare in modo che i rifiuti non restino tali “ma diventino – ha spiegato – materiali che hanno ancora un valore, oggetto di scambio e risorsa: per i cittadini e per le amministrazioni”.“Contribuire alla formazione dei più piccoli, creare una nuova classe di una società che ha bisogno di essere rifondata: questo è l’obiettivo più importante che una comunità può porsi – ha detto il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – per questo crediamo profondamente in Volalibro che anzi vogliamo far crescere sempre di più. Per questo anticipo che la scommessa del 2015 è quella di far divenire internazionale il Festival della cultura per i ragazzi, con il coinvolgimento delle scuole di altri Paesi”.Gli ha fatto eco l’assessore alla Cultura, Cettina Raudino: “Volalibro rappresenta il coronamento della mission della nostra amministrazione, contribuire cioè alla crescita e al progresso spirituale della nostra popolazione giovane e dunque dell’intera comunità”.Ha aggiunto l’assessore al turismo Frankie Terranova: “In città possiamo contare su un volontariato culturale straordinario, fatto di tanta passione e professionalità e Volalibro tende a formare quelli che domani saranno i protagonisti di questo percorso”.Soddisfatta l’ideatrice e coordinatrice di Volalibro, Corrada Vinci che ha precisato: “Per Volalibro non potrebbe esserci luogo migliore di Noto, culla della cultura e per questo ringrazio l’amministrazione comunale che ci consente di fare tale percorso”.Dello stesso avviso il presidente della Pro Noto, Piero Giarratana: “Anche questa è stata un’edizione straordinaria e ci auguriamo di andare avanti così”.

 

 

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