Nube nera, arrivano le raccomandazioni dell’autorità sanitaria su uso di acqua, frutta e verdura
In attesa dei dati di Arpa su diossine e furani che ancora mancano all’appello ed in mezzo a diffuse preoccupazioni per quella nube nera che sabato si è stagliata nel cielo siracusano, alcuni consigli di massima prudenza arrivano intanto dall’Asp di Siracusa. Il direttore sanitario Salvatore Madonia ha voluto suggerire misure di assoluta cautela, in un momento in cui non è ancora chiara la portata di quanto accaduto. E per evitare che il silenzio possa essere scambiato per chissà quale “cospirazione”, bene intanto che l’autorità sanitaria si manifesti. Venerdì in Prefettura si confronteranno tutti gli enti coinvolti, per analizzare in dettaglio l’accaduto ed i suoi risvolti ambientali ed economici.
Nella sua nota inviata ai sindaci di Siracusa, Augusta, Priolo, Melilli, Solarino e Floridia oltre che al Prefetto, il direttore Madonia invita i primi cittadini ad informare la popolazione su alcune misure precauzionali a tutela della salute pubblica. Uno scrupolo in più, che nel dubbio è sempre benvenuto.
Le raccomandazioni sono quelle basilari in scenari di questo tipo: utilizzare acqua minerale in bottiglia per uso alimentare e igiene orale; consumare alimenti confezionati e prodotti ortofrutticoli provenienti da territori non interessati dalla nube; evitare il consumo di frutta e verdura coltivate localmente e non adeguatamente protette; lavare bene frutta e verdura, sbucciare sempre la frutta. Per i lavoratori, si segnala la necessità di valutare le condizioni di sicurezza di quanti impiegati negli impianti industriali e produttivi nelle immediate vicinanze dell’Ecomac dove si è sviluppato l’incendio.
“Si tratta di misure di prudenza sanitaria e di prevenzione di ogni rischio, coerenti con il principio di precauzione e con quanto previsto dalle norme in materia di tutela di salute e sicurezza sul lavoro”, spiega il direttore sanitario dell’Asp, Madonia. “La massima trasparenza è importante nella gestione di un’emergenza, per garantire la fiducia e la sicurezza della cittadinanza”, aggiunge.
Sui loro canali social , i sindaci interessati hanno intanto iniziato a veicolare le raccomandazioni di prudenza alla popolazione.














