Pescavano ricci di mare nonostante il fermo biologico: sequestrati 300 esemplari

 Pescavano ricci di mare nonostante il fermo biologico: sequestrati 300 esemplari

Era stata una battuta di pesca molto proficua. Avevano 300 ricci di mare nella sacca. Peccato che si trattasse di pesca di frodo. Questa mattina, nel corso di un’attività di controllo condotta dalla Capitaneria di Porto di Augusta, un’autopattuglia ha bloccato due persone nella zona di Costa Saracena, nei pressi della Baia del Silenzio, all’approdo “Frandanise”. Quando gli uomini della Guardia Costiera sono arrivati, i due pescatori di frodo si stavano rivestendo, appena usciti dall’acqua. La sacca contenente i 300 ricci è stata sottoposta a sequestro, mentre i preziosi echinodermi, ancora vivi, sono stati rigettati in mare per mezzo dell’unità navale militare CP 879.
Ai soggetti è stata comminata una sanzione amministrativa pari a circa duemila euro. La pesca di ricci è consentita nei limiti di 50 esemplari a persona, esclusi i mesi di maggio e giugno,  in cui permane il divieto assoluto di cattura.

 

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