Preghiere e parole di speranza per la 18enne ricoverata al Cannizzaro, le sue condizioni restano gravi

 Preghiere e parole di speranza per la 18enne ricoverata al Cannizzaro, le sue condizioni restano gravi

Preghiere e parole di speranza. Da Floridia ad Hartford, la città gemellata del Connecticut, si moltiplicano i messaggi per Cristina, la 18enne unica sopravvissuta al tragico incidente stradale del 25 aprile. “Forza, devi farcela”, “Prego per te”, “Spero di cuore possano salvarti”, “Riprenditi piccolo angelo”: sono sono alcune delle centinaia di parole che rimbalzano di bacheca in bacheca su facebook.
Le sue condizioni restano gravi. “Il quadro clinico è stazionario nella sua severità, in conseguenza del politrauma riportato, in particolare del trauma toracico e di varie fratture. La paziente è ricoverata in rianimazione, costantemente monitorata. La prognosi si mantiene riservata”, recita il bollettino sanitario emesso in mattinata dal Cannizzaro, l’ospedale catanese dove è ricoverata e costantemente seguita dall’equipe sanitaria.
La speranza rimane appesa ad un filo ma c’è ed a quella ci si aggrappa per uno spiraglio di luce in una tragica vicenda, già costata tre giovani vite.
Erano tutti insieme in auto. Stavano facendo ritorno a casa, a Floridia. Poi, in contrada Monasteri, il drammatico incidente: l’auto sbanda, forse a causa di un sorpasso, perde aderenza con la strada, sbatte contro un muretto per poi finire in un dirupo. Dalle lamiere, i vigili del fuoco estraggono solo corpi senza vita. La più giovane del gruppo, la 18enne in rianimazione, sbalzata fuori dall’auto durante la carambola, viene disposto il trasferimento in elisoccorso al Trauma Center della struttura sanitaria etnea.

 

Potrebbe interessarti