Priolo. Depuratore consortile, verso la proroga ad Ias. E Rizza: "non mi fermo"

 Priolo. Depuratore consortile, verso la proroga ad Ias. E Rizza: "non mi fermo"

Mentre veniva raggiunto da una nuova grana giudiziaria, il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, stava per incontrare a Palermo l’assessore regionale alle attività produttive, Mariella Lo Bello. Ancora da chiarire le problematiche del depuratore consortile gestito dall’Ias. Insieme al lui, il sindaco di Melilli, Pippo Cannata. La convenzione scade a dicembre e il timore è che la vacatio nel depuratore biologico possa bloccare l’intera zona industriale.
L’assessore Lo Bello alla prossima giunta regionale (probabilmente già domani) farà approvare il provvedimento di estensione dei poteri del commissario Irsap, in maniera da consentirgli di prorogare, almeno per un anno, la convenzione.
“Non basta una semplice proroga – continua il sindaco di Priolo – lasciando una carenza d’investimenti che costringono, tra mille difficoltà, la gestione del depuratore. Occorre, invece, che le somme pagate dai soci privati dell’Ias all’Irsap vengano reinvestite sugli impianti ormai obsoleti, garantendo manutenzione ed innovazione tecnologica”.
Il sindaco di Priolo ed il sindaco di Melilli hanno quindi chiesto all’assessore regionale alle Attività Produttive un incontro esclusivamente con la parte pubblica, che verrà organizzato entro la prossima settimana. Mariella Lo Bella, inoltre, convocherà al più presto a Palermo anche i soci privati dell’Ias, che sono i rappresentanti delle maggiori industrie del polo petrolchimico siracusano.
Poi un commento sulla nuova operazione della Procura. “I problemi giudiziari che continuano ad avvicendarsi sulla mia persona non mi fermano. Faccio il mio dovere d’amministratore al servizio della comunità priolese. Nulla potrà distogliermi dal lavoro di sindaco che intende battersi peri il bene comune”. Risposta indiretta alle richieste di dimissioni mosse dalle opposizioni.

 

Potrebbe interessarti