Priolo. Versalis, Eni conferma la vendita: è sciopero. Il 20 gennaio braccia incrociate per otto ore

 Priolo. Versalis, Eni conferma la vendita: è sciopero. Il 20 gennaio braccia incrociate per otto ore

I sindacati siracusani hanno proclamato lo sciopero. Nell’impianto Versalis di Priolo braccia incrociate per otto ore il 20 gennaio. Riprendono le azioni di lotta dopo la conferma al tavolo ministeriale della volontà di Eni – di cui Versalis fa parte – di vendere il ramo chimica al fondo di investimenti straniero Sk Capital, con sede negli Stati Uniti.
Il grosso delle quote societarie di Versalis passeranno di mano. Eni ha confermato di non poter proseguire da sola e di necessitare di un partner per garantire occupazione e investimenti programmati. Per l’impianto di Priolo si parla di 300.000 euro.
“Incontro interlocutorio”, sintetizza per la Cisl Seby Tripoli. Il vertice con il presidente nazionale di Versalis, Salvatore Sardo e l’amministratore delegato Daniele Ferrari non ha fornito nessun elemento nuovo. Se non l’impegno del governo, con il ministro Federica Guidi, a seguire con attenzione massima la vicenda.
Nello stabilimento Versalis di Priolo, tra diretti ed indotto, lavorano un migliaio di persone.

 

Potrebbe interessarti