Serie C, la novità Football Video Support: tecnologia in campo per gli arbitri
Conto alla rovescia per l’avvio del campionato di Serie C che in questa stagione sperimenta una novità di grande rilievo: il Football Video Support (FVS). Vedremo la postazione all’Arechi di Salerno, dove lunedì sera debutterà un Siracusa che cerca in queste ore di definire la sua identità. La postazione sarà allestita anche al De Simone, tra le due panchine, come in tutti gli altri stadi di terza serie in occasione delle gare. È un sistema che promette di cambiare il modo in cui vengono gestite le decisioni arbitrali più delicate.
Attenzione però, il FVS non va confuso con la VAR. La differenza è sostanziale. Se nella massima serie gli episodi vengono analizzati costantemente da una cabina di regia esterna, in Serie C si sperimenta un approccio diverso, più snello e adatto alla categoria.
Con il Football Video Support, infatti, non è l’arbitro a ricevere in automatico la segnalazione da parte di un team di video assistant. È l’allenatore a poter richiedere la revisione di un episodio che ritiene decisivo come un rigore dubbio, un cartellino rosso, una rete contestata. La procedura si attiva alla postazione predisposta a bordo campo, dove un operatore mostra le immagini e l’arbitro può valutare rapidamente l’accaduto, mantenendo lui comunque la responsabilità della decisione finale.
Il debutto del FVS segna quindi una piccola rivoluzione per la Serie C: una tecnologia semplice, economica e utile alla classe arbitrale.














