Siracusa. Sequestrati 15 veicoli per mancata copertura assicurativa: la Polstrada intensifica i controlli

 Siracusa. Sequestrati 15 veicoli per mancata copertura assicurativa: la Polstrada intensifica i controlli

Controllati 83 veicoli, identificate 90 persone ed elevate 56 sanzioni amministrative per le violazioni al Codice della Strada e 15 per violazioni all’art. 193 del Cds, ovvero veicolo privo di copertura assicurativa. Inoltre un veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo, 14 a sequestro amministrativo, mentre 12 carte di circolazione e una patente sono state ritirate. Denunciate, infine, 3 persone per guida senza patente. Questi i numeri derivanti da un servizio congiunto tra personale di Polizia Stradale della provincia di Siracusa assieme a equipaggi dei Distaccamenti di Lentini e Noto, effettuato ieri, sulle strade cittadine del Comune di Siracusa, per contrastare e prevenire le attività delittuose nonché le violazioni al codice della strada con particolare attenzione alle violazioni relative alle coperture assicurative. Questa attività, sviluppata in 3 posti di controllo, ha visto l’impiego di 7 pattuglie della Polstrada con 15 operatori impiegati, coordinati dal Comandante Antonio Capodicasa. “L’analisi dei risultati ottenuti – comunica la Polizia stradale – offre importanti spunti di riflessione e di approfondimento in merito al problema della mancanza di copertura assicurativa Rca, dovuta anche all’attuale crisi economica che colpisce le famiglie italiane. Lo dicono le statistiche: aumentano in maniera esponenziale gli italiani che non rinnovano l’Rc auto a causa degli alti costi. Il comportamento, crisi o no, è illegale dal momento che, l’assicurazione di base, è obbligatoria se l’auto vuole circolare su strada. In Italia i veicoli senza assicurazione sono circa 4 milioni. Si tratta di “mine vaganti” che non solo costituiscono un pericolo per la sicurezza stradale (la maggior parte dei pirati della strada sono automobilisti senza assicurazione) ma anche un mancato incasso per le Compagnie che sfiora i 2 milioni di euro. L’assicurazione falsa è spesso il presupposto o l’indizio di crimini più gravi. Spesso dietro ad assicurazioni false ci sono infatti organizzazioni criminali e dietro assicurazioni mancanti un potenziale pirata della strada. Si deve superare la logica passiva basata sui controlli a posteriori adottando un sistema attivo capace di rilevare le irregolarità prima della messa su strada dei veicoli. Serve una norma che introduca l’obbligo di comunicazione della copertura Rc Auto per il rilascio e l’aggiornamento dei documenti di proprietà e di circolazione dei veicoli. Le sanzioni previste in caso omessa assicurazione o circolazione con contrassegno contraffatto sono il sequestro e la confisca del veicolo posto se, nel termine fissato con l’ordinanza ingiunzione, non viene pagato, unitamente alla sanzione pecuniaria applicata, anche il premio di assicurazione per sei mesi. E’ prevista inoltre una sanzione pecuniaria che va da un minimo di 841 euro a un massimo di 3.366, ridotta di un quarto quando l’assicurazione del veicolo sia comunque operante nei 15 giorni successivi al termine previsto per il pagamento dei premi”.

 

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