Siracusa. Assistenza domiciliare, Sorbello: "Il Comune chiede soldi agli anziani. Cooperative mai pagate"

 Siracusa. Assistenza domiciliare, Sorbello: "Il Comune chiede soldi agli anziani. Cooperative mai pagate"

“Raccomandate agli anziani che usufruiscono dei servizi di assistenza domiciliare, con cui si chiede il pagamento di somme (dallo scorso marzo) per la compartecipazione”. Secondo quanto racconta il consigliere comunale Salvo Sorbello le starebbe inviando il Comune agli utenti del servizio, chiedendo cifre che l’esponente di Progetto Siracusa definisce cospicue. “Le cooperative che svolgono i servizi di assistenza domiciliare agli anziani, finanziata con i fondi Pac del governo nazionale, non sono state mai pagate -tuona l’esponente di opposizinoe- e non si hanno notizie neppure della definizione delle convenzioni che dovrebbero regolare, a norma di legge, i loro rapporti con il Comune. Ma il Vermexio, invece di regolarizzare la situazione, adotta una decisione che non ci vede per nulla concordi”. L’invio delle raccomandate sarebbe legato ad un  regolamento adottato dal Distretto socio-sanitario 48 “ma che non è mai stato approvato dal consiglio comunale- nota Sorbello-  unico organismo che, a nostro avviso e secondo le norme vigenti, può deliberare legittimamente sui regolamenti validi per i nostri concittadini”. Ma le ragioni di malcontento sarebbero anche altre. Sorbello ricorda che “Siracusa è già l’unico Comune italiano a disporre, in maniera assurda, di due regolamenti, totalmente differenti nel contenuto ed entrambi non applicati correttamente, per gli stessi asili nido (uno del Distretto e l’altro del Comune). Si eviti allora-sollecitazione dell’esponente di minoranza-  di proseguire su un terreno quantomeno ambiguo e si rispettino le norme: a cominciare dai pagamenti e dalle convenzioni. Solo dopo si potranno chiedere soldi agli anziani siracusani”.

 

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